Il tribunale del lavoro di Trento ha accolto il ricorso dell'ex assessore contro il licenziamento scattato in seguito alla condanna ad un anno per truffa, corruzione propria e violenza privata. Il giudice ha ordinato il reintegro e il risarcimento di 25 mila euro
Astenuti i compagni di partito ma anche Bezzi di Forza Italia, Passamani dell'UPT ed il diretto interessato, Massimo Fasanelli, che resterà in consiglio, pur essendo uscito da Progetto Trentino all'indomani delle elezioni, fino a fine legislatura
Dopo la riapertura del processo in seguito anuove memorie accusatorie la Corte d'Appello di Bolzano ha condannato oggi il consigliere provinciale, ex presidente di A22, Silvano Grisenti confermando, oltre alla truffa, i reati di corruzione e tentata concussione
Il presidente Savoi auspica "che anche coloro che sono i più stretti collaboratori di Grisenti, gli indichino l'unica via possibile per prendere in mano le redini della Provincia, altrimenti rassegniamoci ad altri 10 anni di sinistra al governo"
Sono state depositate dalla Corte di Cassazione le motivazioni della sentenza del processo che ha visto imputato Silvano Grisenti. L'ex assessore era stato condannato a 1 anno e 6 mesi per corruzione, concussione e truffa