E' quasi certamente il maschio trentino M4, scomparso dalla Valsugana un anno fa, l'esemplare catturato dall'Università di Udine nei giorni scorsi. E' stato studiato, munito di radiocollare e rilasciato
Un filmato dell'Associazione Cacciatori mostra un'orsa con un cucciolo nei versanti sopra Molveno. Nel frattempo è stata confermata l'identità di M32, travolto da un treno in Svizzera, e di M21, avvelenato a Sporminore
Aree normalmente battute dai guardiaparco, allestite in maniera molto semplice e poco impattante, a distanze sufficienti per poter osservare gli animali senza disturbarli, avendo così l'opportunità di vederli in natura senza condizionamenti
Il maschio sconfinato anni fa in Svizzera ha distrutto delle arnie vicino al passo Resia, mentre in Trentino si registrano avvistamenti anche in zone diverse da quelle abituali
Modifica nella normativa sugli indennizzi e contributi per danni da ungulati. L'assessore promette: "Prossimamente un'altra delibera per orso, lupo e lince"
Potrebbe trattarsi di avvelenamento, come per il maschio M6 ritrovato morto nella stessa zona l'anno scorso. A segnalare la carcassa, a bordo della strada per Lover, è stato un camionista nelle prime ore del mattino
Il caso risale a quasi un anno fa: in attesa degli esami tossicologici non se ne era saputo più nulla e l'avvelenamento veniva dato come probabile. Nel Rapporto orso 2015 presentato ieri se ne parla invece con certezza, il responsabile non è mai stato identificato
La popolazione minima accertata è di 48 esemplari, ma potrebbero essercene 54. Più di mille avvistamenti in un anno, tre anche in Trentino occidentale ma secondo la Provincia solamente uno ha avuto riscontri oggettivi
L'assessore ha partecipato insieme al funzionario Groff ad un incontro organizzato dal Land di Baviera per confrontare le politiche adottate in materia di lupo e orso
Lo ha riferito l'assessore provinciale Michele Dallapiccola rispondendo a un'interrogazione. 832 mila euro è la cifra per gl indennzzi mentre i finanziamenti sostenuti per realizzare le opere di prevenzione dei danni da orso ammontano a 435 mila euro
Una conferenza stampa convocata dal Servizio Foreste e Fauna ha fatto il punto della situazione sul tema, tra le novità è stato annunciato un nuovo sondaggio dopo quello del 2011
Il Servizio Foreste e Fauna comunica che l'esemplare radiocollarato nella valle dello Sporeggio, un maschio di 280 chili, non è più rintracciabile tramite il segnale GPS anche se sicuramente si è avviato al letargo, così come l'esemplare ripreso in un video diffuso sul sito orso.provincia.tn.it
Immagini eccezionali di un'orsa ripresa da molto vicino assieme ai piccoli nei boschi sopra Montagne nel gruppo delle Dolomiti di Brenta. Un filmato che l'autore, Matteo Simoni - che vive a Cort, frazione del comune - ha poi pubblicato attraverso il sito Giudicarie.com diretto da Matteo Ciaghi, che lo ha pubblicato in esclusiva il 17 novembre scorso
Bocciato anche il secondo quesito, sebbene "formulato in modo chiaro". Per la commissione le iniziative richieste dalla Lega Nord e presentate ai trentini perchè potessero esprimersi sulla questione sono già state attivate dalla Provincia dopo le due aggressioni dell'estate
Orso da record nella valle dello Sporeggio, i forestali lo hanno catturato, munito di radiocollare e rilasciato la notte scorsa, non prima di pesarlo: si tratta di un grosso maschio di 280 chili. Il peso però può variare a seconda delle stagioni e ora è al massimo, in vista del letargo
Dopo la bocciatura da parte della Commissione la Lega Nord riformula il quesito e torna a chiedere che sia la popolazione ad esprimersi riguardo alla gestione dell'orso in Trentino. Venti giorni di tempo per l'approvazione, poi tre mesi per la raccolta firme
Ieri sera gli uomini della forestale hanno narcotizzato e catturato un'orsa nei versanti sopra Cimone. Potrebbe essere l'esemplare su cui pende l'ordinanza di "rimozione" emessa dopo le aggressioni di quest'estate. La vicenda però si complica dato che è stata trovata in compagnia di tre cuccioli
Danni in calo del 40% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: secondo il Servizio Foreste e Fauna, che ha diffuso oggi i dati, la diminuzione è dovuta all'assenza di esemplari "storicamente dannosi" come M6 (forse avvelenato), M4 (scomparso, forse abbattuto) e Daniza
Alla persona danneggiata verranno corrisposti 2.600 euro per ogni punto di invalidità riportato(tabelle Inail). Nel caso si richieda il risarcimento del danno, la responsabilità andrà dimostrata secondo l'articolo 2043 del codice civile
Domani dalle 10 alle 17:30 una giornata di commemorazione per mamma orsa, morta un anno fa dopo un tentativo di sedazione. Aderiscono all'iniziativa LAC Trentino Alto Adige/Südtirol, Flama d'Anaunia, Enpa, Guardie per l'Ambiente Trentino AltoAdige, Oipa Trento e il Comitato per l'orso Trentino AltoAdige/Südtirol