Trento non dimentica: più di 200 persone in silenzio, con la bandiera dell'Europa. Alla Facoltà di Lettere piantato un ulivo in ricordo del giovane reporter
Era ben segnalato, sì, ma solamente in tedesco, il divieto di percorrere la pista nera con lo slittino. Un risvolto destinato a far discutere all'interno delle indagini sulla morte della piccola
"Prototipo di valligiano arrabbiato, anti-casta ma a suo agio nella casta, trasudava machismo, coerente sì ma sulle barricate sbagliate". Duro commento dell'ex direttore de L'Adige
Prima il silenzio e le candele, poi ancora le parole di amici, studenti, professori, che ritraggono un ragazzo entusiasta, desideroso di imparare e di mettere le proprie capacità a servizio di un sogno: l'Europa
Tesserino alla memoria per il giovane reporter, che desiderava diventare giornalista professionista. A Strasburgo seguiva la diretta dell'Europarlamento
Una pagina dove tutti gli studenti potranno consegnare i loro pensieri, al giornalista trentino ucciso nell'attentato di Strasburgo sarà anche dedicato il Concerto di Natale del coro e dell'orchestra dell'Ateneo
I due erano insieme la sera dell'attentato, come Antonio anche Bartek è stato colpito alla testa dall'attentatore in fuga ed è rimasto in coma per giorni
Una tragedia che ha colpito un lavoratore in nero, straniero, un giovane operaio dei boschi. Durissimo il commento del segretario provinciale della CGIL
Tra i tanti messaggi di cordoglio per la morte del giovane reporter trentino, vittima dell'attentato a Strasburgo, il professor Andrea Fracasso, dell'Università di Trento, lo ricorda con le sue stesse parole