Casa Dal Rí infatti rinasce come spazio di sostegno e di apertura per i giovani, così come era nei desideri di Bruna Dal Rì che la donò nel 2000 all'associazione Villa Argia Onlus, realtà che da oltre 30 anni si occupa del disagio giovanile
"I recenti decreti del tribunale dei minori di Trento in cui alcuni bambini sono stati riportati in famiglia, dimostrano che è possibile valorizzare e mantenere i rapporti famigliari anche in situazioni delicate e complesse"
"La triste vicenda del bambino portato via con la forza a scuola che trascinato per terra dagli assistenti sociali nell’aprile del 2010 aveva lasciato atterriti anche i compagni di classe sta per risolversi. Ieri il tribunale dei minorenni di Trento ha deciso il ritorno graduale del bambino in famiglia"
Il consigliere comunale Gabriella Maffioletti ha presentato un'interrogazione in seguito alle segnalazioni di alcune famiglie concernenti la presenza una guardia armata con tanto di pistola durante gli incontri protetti con i loro figli. Il Centro per l'Infanzia svolge attività di assistenza ai bambini con età da zero a otto anni
"L’ennesimo caso di sottrazione violenta (e come potrebbe non esserlo) di due bambini fa notizia. La situazione è simile al caso di Cittadella di un anno fa e, pertanto, sembra che un anno di dibattiti continui e colpi di scena giurisprudenziali non abbiano portato alcun miglioramento in campo minorile (anzi...). Eppure gli strumenti ci sono, ma forse non conviene usarli"
L'uomo, via chat e telefono cellulare, ha contattato numerose ragazzine, tra cui alcune ragazze trentine. Il sistema era quello di spacciarsi per 16enne e chiedere alle ragazze di inviare fotografie sempre più spinte
In quattro anni, dal 2008 al 2012, in provincia di Trento sono state 119 le segnalazioni ricevute dalle linee di ascolto di Telefono Azzurro. In tutto in Trentino Alto Adige sono stati 259 i nuovi casi di disagi dell'infanzia e dell'adolescenza
Abbiamo tutti esultato per il recente affidamento intra-familiare disposto dal Tribunale dei minorenni di Trento per due minori in età tenerissima. Così come l’allontanamento è stato causato da inefficienza, incompetenza e poca professionalità, l’attuale esito positivo è stato il frutto di una nuova visione dell’assistenza sociale messa in atto dal gruppo di lavoro interdisciplinare di cui faccio parte e che da alcuni anni si occupa di trovare le strade per la soluzione del degrado dell’assistenza sociale e della giustizia minorile.
Il Tribunale dei minorenni di Trento ha deciso di affidare due minori di 1 e 3 anni a una zia della madre, che è attualmente ospitata in una comunità di recupero
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani di Trento: "La dislessia è il "cavallo di Troia" utilizzato dalle case farmaceutiche per introdurre l'utilizzo degli psicofarmaci nell'età evolutiva. È ora che le autorità si muovano per difendere i nostri bambini "
Il minore, insieme ad altri due maggiorenni (un 18enne tunisino ed un 19enne di nazionalità italiana), è stato sorpreso dai proprietari all’interno di una baita situata sulla riva ovest del lago di Santa Giustina
E' successo ad una decina di adolescenti trentini che alla fine si sono rivolti alla Polizia postale. Avviate indagini per individuare i responsabili. L'episodio - si inquadra nel fenomeno sempre piu' diffuso del sexting
La Convenzione di New York ha fatto un enorme passo avanti nella tutela dei minori affermando il diritto dei minori ad essere ascoltati. Ma purtroppo, nonostante sia stata ratificata dall’Italia è spesso disapplicata. Nel caso di specie l’affermazione “i grandi sanno già che cosa è meglio per un minore” si scontra frontalmente con l’affermazione del minore “fino adesso non l’hanno capito però”. Per un reale ascolto del minore è necessario ascoltare quello che dice il minore, senza il pregiudizio di sapere già quello che è giusto per il minore.
Sarà infatti Paolo Del Debbio, giornalista e conduttore conosciuto anche per la trasmissione Quinta Colonna, ad intervistare negli studi di Cologno Monzese, la madre di Maria e Giulia e l'avvocato Francesco Miraglia del Foro di Modena, a cui è stato affidata la causa
Questo è il mio augurio per questa festività, che il gesto dei Re Magi ci sia di insegnamento e illumini i cuori degli operatori e dei giudici affinché guardino la verità con gli occhi di un bambino ed imparino ad ascoltarli e non siano offuscati dalla fredda legge e dalle fumose valutazioni psicologiche e psichiatriche, affinché Gesù non debba più scappare in Egitto per salvarsi.
Due bambine di Levico Terme, in provincia di Trento "contese" dai genitori e che, da marzo 2010, sono state affidate ai Servizi sociali della "Comunità Valsugana e Tesino" e "collocate" presso la residenza del padre
Maria (nome di fantasia), una bambina di dodici anni, al termine della visita con la mamma ha “imposto” il suo diritto di essere ascoltata, il suo diritto a una vera bigenitorialità e il suo diritto a una normale vita familiare, rifiutandosi di interrompere la visita e rimanendo a dormire dalla mamma, nonostante il parere contrario dell’educatrice.
Il Trentino si colloca nuovamente ai primi posti per minori sottratti secondo la ricerca promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali “Bambine e bambini temporaneamente fuori dalla famiglia di origine”.
Nella tarda serata di mercoledì i cinque, tutti minorenni, hanno appicato l'incendio utilizzando del liquido infiammabile, ora i cinque, tra cui una ragazza di 16 anni, dovranno rispondere di danneggiamenti
In dieci anni circa 250 persone hanno offerto la loro disponibilità ad ospitare un bambino nella loro famiglia presentandosi allo Sportello affetti speciali del Comune di Trento
Roma. Centinaia di genitori si sono riuniti in Piazza del Pantheon per la riforma dell’attuale sistema minorile. Era presente anche una delegazione di Trento con uno striscione. Molto toccante e preciso l’intervento del consigliere comunale Gabriella Maffioletti.
Le ricerche hanno portato fino alla stazione dei treni di Trento da dove pare che il piccolo sia salito su un convoglio diretto a Vicenza. Nella città veneta dovrebbe vivere un'amichetta
Un passante li ha notati e ha chiamato i vigili urbani. Una pattuglia è arrivata sul posto, gli agenti hanno fermato e identificato i due ragazzini e li hanno poi denunciati al tribunale di minori