I contributi vanno da un massimo di 225 euro all'anno per tre figli, 375 euro per quattro, 445 euro per cinque e più figli, ad un minimo (valore Icef di 0,3529) di 125 euro all'anno per tre figli, 200 euro per quattro, 235 euro per cinque e più figli
Quasi il 30% delle persone risiede in uno di questi compresi in uno dei nove 'Distretti famiglia' (quattro sono in arrivo). In Trentino vi sono inoltre 70 aziende 'amiche delle famiglie' e 100 enti accreditati
Il testo prevede sostegno economico e informativo ai nuclei familiari e una seconda parte più specifica per la fascia 0-3 anni, con la riduzione dei tempi di attesa per l'accesso agli asili nido
Senza il disagio sociale certe associazioni non avrebbero motivo di esistere, ed ecco che alcune forze politiche hanno interesse, se non a creare, perlomeno a mantenere questo disagio. Il tutto sulla pelle della povera gente e soprattutto dei minori che alla fine risentono delle problematiche dei genitori. Forse ora ci spieghiamo perché il problema dei padri separati non è ancora stato risolto dalla ricca Provincia Autonoma di Trento.
Braccio di ferro tra l'assessore alla salute Ugo Rossi ed i proponenti dei disegni di legge per aiutare i padri separati: la legge esistente, ha detto Rossi, già prevede tutti gli interventi in materia
Domande soddisfatte con l'erogazione complessiva, da parte di piazza Dante, di 17 milioni 191.589,77 euro. Risulta che 25.982 delle 31.520 presentate sono di italiani, che hanno ricevuto 13 milioni 544.357,35 euro
Al dramma emotivo, si aggiunge quello economico: le famiglie sono messe in difficoltà da tutte le spese che seguono un divorzio, a partire dalla casa. Sono soprattutto i padri spesso a dover cercare una nuova sistemazione
Nel 2012 sono stati celebrati nel comune di Rovereto 96 matrimoni. E' il valore più basso mai registrato finora. Per la prima volta si è scesi sotto la soglia delle 100 celebrazioni
La maggior parte delle domande, sono state presentate da cittadini italiani (ben 25 mila e 982, con un impegno pari a 13 milioni e 544 mila euro), mentre 4.240 richieste sono pervenute da cittadini extracomunitari
In sostanza, se una Comunità non dispone di personale adeguatamente formato per occuparsi di una coppia in fase di separazione, potrà rivolgersi al servizio di mediazione familiare fornito dall'Alfid
La donna aveva diritto all'assegno, ma dopo un controllo della polizia municipale l'Agenzia provinciale competente le aveva tolto il contributo. Lei ha fatto ricorso alla Giunta che le ha dato ragione
Cresce il numero dei Comuni trentini "amici della famiglia": ai 20 che avevano già ottenuto il marchio se ne aggiungono ora altri 8 che rappresentano, complessivamente ed escludendo Trento, il 26 % della popolazione
Secondo il rapporto sulla situazione economica e sociale del Trentino, in provincia ci sono 40 mila persone sotto la soglia della povertà. E' povero un trentino su venticinque. Il 3,8% ha gravi problemi economici
Sostenere la natalità offrendo alle famiglie sostegni economici, servizi e un contesto socioculturale che consenta loro di non stravolgere il proprio progetto di vita, potendo scegliere tra diverse forme di conciliazione
Lo ha deciso il Dipartimento istruzione a seguito di un appello del Garante dei minori che ha raccolto la segnalazione di un genitore, che lamentava difficoltà nel ricevere una costante informazione sul percorso dei figli
Con l'approvazione della legge regionale del 23 marzo 2008, la numero 3, l'assegno regionale al nucleo familiare e concesso a partire dal primo figlio. Ci vuole la residenza di almeno 5 anni in Trentino Alto-Adige