Contributi regionali per nuove assunzioni e riduzione dei tributi, patto di stabilità sbloccato per i primi cinque anni, ed ovviamente esonero dall'obbligo di gestione associata, introdotto dalla Provincia per tutti i comuni sotto i 5000 abitanti
Referendum in 55 comuni: su 19 progetti di fusione 4 non si faranno. In qualche caso il risultato è stato deciso da pochi voti, sempre nel paese più piccolo
Il referendum di domenica 7 giugno coinvolge più di 45mila trentini chiamati a decidere se il proprio comune dovrà fondersi con quelli vicini oppure rimanere autonomo. Diciannove i progetti di accorpamento: visto come andò la scorsa volta nulla è scontato...
Nicola Fioretti è il nuovo sindaco di Aldeno con il 50,2% dei voti: ha battuto al ballottaggio il sindaco uscente Emiliano Beozzo, fermo al 49,8%. Un testa a testa tra i due sfidanti, usciti dal primo turno. Un pugno di voti a dividerli: appena 7 su 1800, le bianche (11) e le nulle (26) sono state di più delle schede che hanno decretato il nuovo sindaco
Il sindaco Comperini, riconfermato domenica con il 67%, gioisce come molti suoi compaesani dopo le dichiarazioni del ministro Delrio, che dovrà però spiegare ai sostenitori veneti dell'opera come mai senza il sì di Trento non si può procedere. La società ha già chiesto 1,2 miliardi di danni
Ecco chi vestirà la fascia tricolore nei 23 comuni sopra i 3000 abitanti in Trentino dopo le elezioni di domenica 10 maggio, capoluogo compreso. In realtà mancano all'appello otto comuni nei quali non si è raggiunto il quorum, il ballottaggio si terrà domenica 24 maggio
Sono cinque i comuni trentini nei quali non si è raggiunto il quorum: a Samone i votanti sono stati quasi dimezzati dalla disaffezione alla politica, a Mezzano si è recato alle urne esattamente il 50% degli aventi diritto. Sottosoglia anche Brez, Faedo e Roncegno Terme
Anche in Trentino è stata applicata erroneamente la circolare ministeriale oggetto di ricorso al Tar. La sentenza stabilisce che i permessi retribuiti rientrano nel contratto collettivo nazionale del lavoro pubblico
Approvato in quarta commissione l'articolo 19 della manovra per scongiurare la possibilità che i nuovi "usi civici" si ritrovino in carico i debiti dei Comuni
La Giunta regionale ha deciso oggi la data dei referendum che si terranno nei 55 comuni trentini che, a seconda della volontà popolare espressa alle urne, potrebbero diventare 19. Nulla però è scontato, come dimostra quanto accaduto la scorsa volta in Val di Non
Potrebbe concludersi con l'annessione al Trentino la vicenda di due comuni bresciani durata cinque anni: nel 2008 il referendum sancì la volontà popolare dopo quasi un secolo di appartenenza alla Lombardia, decisa da Mussolini all'indomani della Prima Guerra Mondiale
Nessun candidato, nessuna lista, nessuna campagna elettorale: l'attuale sindaco Nadia Ianes toglierà la fascia tricolore lasciando le chiavi del municipio al commissario di nomina provinciale. In novembre saranno indette nuove elezioni, nella speranza che qualcuno si faccia avanti
"Un sistema unico che sia interlocutore con lo Stato all'interno del patto di garanzia" così il presidente della Provincia ha descritto la piccola "rivoluzione" geografica, ed amministrativa, in atto in Trentino. Nulla però è scontato, come dimostra quanto accadde un anno fa a Malosco o la situazione di Castelfondo alla vigilia delle elezioni
Lo si è visto la volta scorsa con i progetti di Borgo Chiese ed Alta Anaunia, nel secondo caso il comune più piccolo, Malosco, ha vanificato il lavoro degli altri quattro. Ora altri 55 comuni chiedono di unirsi ma il finale è ancora da scrivere
Approvati dalla Giunta provinciale altri 19 percorsi di fusione, 55 i comuni interessati dove, come da normativa regionale, non si voterà a maggio: sindaco e consiglio comunale saranno prorogati, entro luglio la popolazione sarà chiamata a decidere
Servizi periferici al centro delle due mozioni proposte in consiglio provinciale ieri: quella di Simoni sugli uffici postali ha ottenuto l'unanimità, mentre quella di Fugatti per il mantenimento dei punti nascite ha incassato il no politico della maggioranza
Il termine per presentare la domanda scade il 10 marzo ma i 23 comuni sono già stati inseriti nel piano di finanziamento regionale riservato alle fusioni. Ecco l'elenco completo, con il referendum di luglio potrebbero diventare sette