Gli attivisti della campagna #StopCasteller: «La giunta provinciale deve dare conto di questa “politica dei sotterfugi” e dichiarare subito la data del trasferimento»
Sono stati due i presidi, uno nella centrale piazza Fiera da cui i manifestanti hanno poi sfilato con maschere d'orso fino a piazza Dante, sede dei palazzi del potere. «Problematica è l'arroganza della giunta leghista e, più in generale, l'idea diffusa che il mondo, l'ambiente e gli animali siano a totale disposizione dell'essere umano» dichiarano gli attivisti del Centro sociale Bruno e di Assemblea Antispecista
Le attiviste hanno attraversato la città in direzione del palazzo della Provincia Autonoma, per manifestare il loro dissenso verso quella che definiscono «l'ottusità della Giunta Fugatti, responsabile delle catture e con potere di vita o di morte sugli animali oggi rinchiusi e anche su quelli attualmente liberi, che rischiano l'abbattimento»
Gli attivisti di Assemblea Antispecista e Centro sociale Bruno tornano a manifestare per gli orsi attualmente confinati all'interno del Centro Faunistico Casteller. La loro è una denuncia su "l'incapacità degli amministratori nella gestione del rapporto con questi grandi carnivori"
Gli attivisti del Centro sociale Bruno: “Perché l'immagine idilliaca di quell'orso nell'aiuola fiorita non inganni sulla realtà del rapporto tra gli uomini e questi grandi animali in Trentino”
Pur apprezzando la proposta della Fondazione Brigitte Bardot l'associazione animalista invita a riflettere sulla questione generale: gli orsi "problematici" saranno sempre catturati ed imprigionati
In un comunicato della campagna #StopCasteller si legge: “Alla Provincia di Trento non piacerà che qualcuno sia riuscito a far emergere una verità per tanto tempo tenuta nascosta. Il Casteller altro non è che un carcere". Sabato 20 marzo un corteo nazionale a Trento
Attivisti:«Ora è lecito chiedersi: era questo che si voleva ottenere quando si è deciso di reintrodurre tra queste montagne una specie animale che la tracotanza dell’essere umano aveva già condotto all’estinzione?»
Nuova diffida al presidente Fugatti, gli animalisti: «Deve liberarlo! Chiediamo il sostegno dei Consiglieri Provinciali, per restituire la libertà a M57 evitando pessima figura al Trentino»