LaVis, finito il commissariamento: eletti Cda e nuovo presidente
Scaduti i 10 mesi di gestione commissariata alla cantina di Lavis: il piano di risanamento permette lo sblocco di 7,85 milioni di euro di Cooperfidi
Scaduti i 10 mesi di gestione commissariata alla cantina di Lavis: il piano di risanamento permette lo sblocco di 7,85 milioni di euro di Cooperfidi
Il rapporto tra cantina e consorzio è al centro di una domanda della consigliera Borgonovo Re sottoposta al presidente Rossi durante il question time di ieri
Ieri la Provincia ha provveduto a nominare l'avvocato Andrea Girardi, già tutor del CdA, al ruolo di Commissario con pieni poteri sulla garanzia del patrimonio sociale ma anche sulla remunerazione dei soci che già la settimana scorsa avevano organizzato una protesta diretta ai vertici della Federazione delle Cooperative
Alla mezzanotte di venerdì scadeva il termine entro il quale le banche avrebbero dovuto fornire parere favorevole al primo passaggio del piano di risanamento con la concessione del credito per l'ordinaria amministrazione
L'assemblea straordinaria di lunedì ha incassato l'ok dell'attestatore per il piano di rilancio, che non convince ancora le banche che vantano 50 milioni di crediti nei confronti della cantina. Mellarini "Provincia disposta a far slittare il termine del commissariamento"
Una "situazione pericolosa di stallo" riguardo al piano di risanamento, non ancora approvato dal CdA: è quanto emerge, secondo il presidente Rossi, dalla relazione del tutor nominato dalla Provincia che ora lancia un ultimatum. Entro il 5 giugno il piano dovrà essere approvato
L'avvocato Andrea Girardi è stato nominato "tutor" della cantina cooperativa, in attesa dell'istanza di fallimento e dell'intervento di Cooperfidi. Nel frattempo per Casa Girelli, società dello stesso gruppo, arriveranno 2,5 milioni per tre anni garantiti da un'ipoteca sull'immobile
La Corte d’appello ha confermato la condanna a 8 mesi di reclusione per l’ex presidente Roberto Giacomoni, l’ex direttore Fabio Peratoner e l’ex vicedirettore Cesare Andermarcher. Gli ex vertici del gruppo sono accusati di aver occultato una fideiussione da 12 milioni di euro dal bilancio della cantina
L'accusa per i manager della cantina - l'ex presidente Giacomoni, l'ex direttore generale Peratoner e l'ex vicedirettore Andermarcher - è di aver ostacolato il lavoro agli organi di vigilanza. I 17 ex soci della cantina chiedono un risarcimento di 200 mila euro