L'artigiano, pluripregiudicato, è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di una pistola e sabato mattina comparirà davanti al giudice
La guida "incerta" dell'uomo ha insospettito i carabinieri che lo hanno fermato e controllato. Dalla perquisizione condotta con il supporto di Heni, il cane addestrato alla ricerca di stupefacenti dell’unità cinofila del Nucleo di Laives, è stata trovata la cocaina
A notare che qualcosa non andasse sono state proprio le commesse del negozio che, dopo averlo visto aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali, hanno avvisato il personale di vigilanza, che ha provveduto a controllarlo
Gli agenti sono intervenuti dopo che alla sala operativa della Questura di Trento è arrivata una segnalazione da parte di un residente che ha sentito un rumore di vetri infranti provenire dal locale vicino a casa sua, in Largo Medaglie d'Oro
Percependo un inspiegabile nervosismo da parte del giovane e visti i suoi precedenti, i carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione con il supporto di un’unità cinofila del Comando Provinciale della Guardia di Finanza
Da quanto raccontato dai parenti, l'uomo avrebbe iniziato a bere dal pomeriggio e quindi a insultare i presenti, fino ad assumere comportamenti violenti verso chiunque lo avvicinasse
Dopo aver capito di essere stato riconosciuto dagli agenti, l'uomo ha provato a scappare, l'intervento di un cittadino ha permesso alla polizia di portarlo in carcere
Sangue nell'appartamento e su un attrezzo per lavorare la pasta. Lei è riuscita a scappare durante l'aggressione, lui era già stato denunciato dalla sua ex per episodi analoghi
Gli specialisti dei carabinieri dovranno ora rilevare il principio attivo e catalogare le ulteriori sostanze rinvenute nell’appartamento, all’interno di numerosi barattoli, che non sarebbero riconducibili alle tipologie di droghe più comuni e diffuse sul mercato
L’app “Youpol” permette ai cittadini di interagire in tempo reale con la Polizia di Stato, inviando segnalazioni relative a episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti
Il controllo all'interno dell’abitazione del giovane era stato deciso perché il continuo e anomalo movimento di autovetture e ragazzi attorno a quell’area residenziale del centro di Arco aveva insospettito i carabinieri
L'uomo, già allontanato da Trento e dalla provincia a metà gennaio, usava la parola vino invece di eroina per portare avanti la sua attività di spaccio
Sul posto è stato inviato un equipaggio della Sezione Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Trento che ha ispezionato la zona all'esterno dello stabile e poi anche l'interno del locale
La vittima della rapina ha avvisato il capotreno che, intimorito dalle reazioni dei tre giovani, nulla ha potuto fare se non chiedere l'intervento delle forze dell'ordine
Lo spacciatore ha tentato di divincolarsi dalla morsa degli investigatori della Questura di Trento, in parte riuscendovi, guadagnandosi, almeno per pochi passi, una fuga