rotate-mobile
Sport Centro storico / San Severino

Petrollini smentisce tutti: prossimi arrivi in gialloblù dopo il 3 gennaio

"Stellone e Marazzina? Pura e semplice fantasia, nessuno della società ha mai contattato questi due giocatori e soprattutto nessuno lo farà". Il ds del Trento, smorza sul nascere alcune voci circolate nei giorni passati

“Stellone e Marazzina? Pura e semplice fantasia, nessuno della società ha mai contattato questi due giocatori e soprattutto nessuno lo farà. Di questo potete starne certi”. Gianni Petrollini, direttore sportivo del Trento, smorza sul nascere alcune voci circolate nei giorni passati.

 “Il nuovo proprietario, Piervittorio Belfanti, ha già fatto un gran bell’investimento con Claudio Ferrarese, ora è giusto andare a cercare giocatori di categoria e non di certo farsi abbagliare da cognomi di atleti che magari non hanno molto più da dare al calcio”.
 
E allora ecco quelli che sono gli obiettivi reali del ds, obiettivi da raggiungere prima della fine di gennaio: “Tutti sanno che stiamo cercando una prima punta di peso, non è un segreto. Nella mia lista sono tre i nomi segnati: in primis quello di Procopio, un centravanti totale capace di segnare nove reti nel girone d’andata in quel di Soverato nell’Eccellenza calabrese che vi posso assicurare è molto più impegnativa di quella trentina. Al momento il ragazzo è a casa sua a Rimini che aspetta una chiamata, ovviamente però ci sarà da trovare l’accordo economico, il fatto che ci sia una nuova proprietà non significa che a Trento ora i soldi si regalino come troppe volte è accaduto nel passato. Oltre a Procopio sto seguendo con grande attenzione Volante, ex Sora e Farrugia nell’ultima stagione in forza alla Villacidrese. Si tratta di tre elementi che possono fare la differenza da soli e almeno uno tra loro sono certo vestirà la maglia gialloblù. Per il resto la rosa non credo abbia bisogno di tanti altri rinforzi, del resto la squadra ha dimostrato di essere competitiva”.
 
Oltre a smentire categoricamente l’interesse per Stellone e Marazzina, Petrollini dice la sua anche a proposito della possibilità di vedere Pino Iaquinta, il padre del calciatore della Juventus, come presidente del sodalizio di via San Severino: “Ovviamente questa non è una scelta che spetta al sottoscritto ma credo che quel ruolo dovrebbe essere coperto da un trentino che conosca già bene il territorio su cui andrà ad operare e soprattutto il tessuto politico e imprenditoriale esistente. Sarebbe fondamentale infatti per la crescita complessiva del club poter aver un numero uno che è ben voluto dalla città e dalle istituzioni. Credetemi non ho alcun nome in mente e tanto meno nessun asso nella manica, questo è semplicemente il mio punto di vista che però non credo si distanzi molto da quello di Belfanti”. Impossibile al momento avere maggiori notizie dal diretto interessato in quanto all’estero per motivi di lavoro. 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Petrollini smentisce tutti: prossimi arrivi in gialloblù dopo il 3 gennaio

TrentoToday è in caricamento