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Bitumcalor: ecco le prime mosse di mercato

C’è aria di cambiamento in casa della Bitumcalor, un cambiamento però fisiologico e non di certo dovuto all’insoddisfazione per una stagione che è stata invece semplicemente da incorniciare

 E proprio per gli ottimi risultati raggiunti dal sodalizio di via Fogazzaro, vittoria della Coppa Italia e semifinale play off, è normale che l’attenzione di diversi addetti ai lavori si sia rivolta verso i ragazzi allenati da Maurizio Buscaglia. Insomma l’essere andati oltre ogni più rosea previsione significherà dover rinunciare a qualche pezzo da novanta. Nulla di drammatico sia chiaro ma il lavoro che attenderà il general manager, Salvatore Trainotti, sarà lungo e faticoso anche questa estate. Cominciando proprio dal direttore generale e dall’allenatore va dato merito alla società bianconera di aver avuto la forza di trattenere entrambi nonostante magari qualche sirena sia suonata. La firma sui rispettivi contratti dev’essere ancora apposta ma si tratta ormai solamente di una formalità. Questa sera (ieri per chi legge) l’assemblea dei soci dell’Aquila darà il via libera definitivo per il rinnovo proprio di Buscaglia, possibile triennale per lui e Trainotti che deve invece ancora definire la lunghezza temporale del rapporto che lo legherà ancora alla Bitumcalor. C’è invece chi ha già preparato le valigie e ci stiamo riferendo a Michael Umeh e Luca Garri. Per il  primo si è aperta una vera e propria asta tra quattro società di A1: Cantù, Brindisi, Bologna e Siena. Quest’ultima si era già avvicinata al colored nigeriano a gennaio ed ora, prima di sondare nuovamente il terreno vuole ovviamente terminare le fatiche che la vedono opposta a Roma nella finale scudetto. In ogni caso proprio la Montepaschi rimane in testa, per lo meno questa sarebbe la volontà del giocatore, anche se c’è da segnalare un forte recupero da parte di Cantù soprattutto dopo il cambio del coach: via dopo quattro anni Andrea Trinchieri dentro Pino Sacripanti che non ha mai nascosto il proprio debole proprio per Umeh. Chissà che non sia il primo regalo che riceverà dall’ambiziosa società lombarda. Luca Garri invece ha scelto la via di casa, al termine di una carriera strepitosa il piemontese ha accettato la proposta di Biella e la prossima stagione arriverà al PalaTrento da avversario. Situazioni in stand by invece quelle che riguardano Gigi Dordei, Luca Conte e Toto Forray. Il primo parrebbe essere quello al momento più lontano da Trento, mentre con il giocatore di Correggio e il capitano argentino un accordo dovrebbe essere trovato. Ricordiamo che gli unici due elementi di proprietà dell’Aquila sono Davide Pascolo e Marco Spanghero. Sul play dovrà essere fatto un ragionamento tecnico approfondito: tenerlo e lasciargli un minutaggio maggiore e verificare quindi le reali potenzialità di questo prospetto del ’91 o magari darlo in prestito per farlo crescere? Questa decisione spetterà ovviamente al duo Trainotti-Buscaglia. Nessun problema invece per quanto riguarda la conferma di Bj Elder. Di sicuro si dovrà quindi andare alla ricerca di un paio di elementi che, gioco forza, saranno delle scommesse considerando che il budget dell’Aquila non può certo essere paragonato a quello di realtà più importanti. Insomma dalla collaborazione tra general manager e coach rinascerà una nuova Bitumcalor che cercherà di regalare nuove emozioni ai propri tifosi

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