SERIE D – Levico, il film del girone d'andata tra la top ten e l'incubo play-out
La squadra di mister Rastelli occupa la decima posizione in campionato a meno tre dalle acque calde della classifica
LEVICO TERME – È stato un campionato a due facce per il Levico Terme. Stando a quanto visto finora, i gialloblù di mister Rastelli sono una squadra difficile da battere in casa e poco proficua in trasferta. Il decimo posto in classifica non sbugiarda infatti questo rendimento a fasi alterne, fatto di sei vittorie, tre pareggi e sei sconfitte. In casa, come detto, il Levico viaggia da (quasi) prima della classe. Cinque vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, per un totale di sedici punti al quarto posto in questa speciale classifica. Tutt'altra musica in trasferta, dove i valsuganotti hanno ottenuto una sola vittoria, due pareggi e cinque sconfitte. Un rendimento misero, quello del Levico lontano dal 'Comunale', dove invece i gialloblù viaggiano sul treno delle big.
Il Levico ha perso le prime due contro Dolomiti Bellunesi e Cartigliano, in quello che è finora l'unico “zero” casalingo. Immediata la reazione: 2-1 in casa del Delta Porto Tolle, 3-1 nel derby termale al Caldiero, pari a Mestre e tre punti strappati contro il Cjarlins Muzane. La partita contro la Luparense, invece, resta la peggior prestazione dei gialloblù, che tornano in Valsugana con le ossa rotte. 4-0 il risultato finale, ma il Levico dimentica presto la partita con due 1-0 negli incontri con Spinea e Cattolica. Stesso risultato (il primo una sconfitta, il secondo una vittoria) contro Adriese e San Martino Speme, prima delle ultime quattro partite in cui il Levico non sa più vincere e perde contro Arzignano Valchiampo ed Este e pareggia contro Campodarsego e Ambrosiana.
In attesa, ovviamente, del match casalingo contro l'Union Clodiense Chioggia, rinviato per due volte e che, in caso di esito positivo, potrebbe permettere a Scaglione e compagni di scalare altre due posizioni in classifica.
