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SERIE C - Gioiello di Rover e il Südtirol vince il derby. Trento ko a testa altissima

Il derby termina in favore degli altoatesini dopo una partita giocata a viso aperto da parte degli uomini di mister Parlato.

TRENTO – La cronaca di Trento- Südtirol, match valevole per la ventiduesima giornata di campionato di Serie C, in programma allo stadio ‘Briamasco’:

PRIMO TEMPO

Al ‘Briamasco’ torna il derby tra Trento e Südtirol. Spettacolare la coreografia della Curva Mair che ha accompagnato l’ingresso in campo delle due squadre. Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre intente a studiarsi nel corso dei primi minuti di gioco. La prima occasione è sui piedi di Pasquato, che al 9’ calcia una punizione da distanza siderale, con la palla che finisce in curva. Il Trento non vuole sfigurare e nel corso di una ripartenza veloce al 12’ Pasquato scodella una palla interessante per Bocalon, ma la difesa del Südtirol riesce ad allontanare. Al quarto d’ora giallo in area ospite con Pasquato che tenta la penetrazione in corsa ma impatta contro un avversario, il direttore di gara lascia proseguire.

Il Südtirol si fa vedere dalle parti di Marchegiani al 17’, con un calcio di punizione fischiato per un fallo di Dionisi (poi ammonito) che Galuppini calcia sul secondo palo con un tiro-cross pericoloso, ma la sfera si perde sul fondo. Al 19’ incursione del Südtirol nella trequarti avversaria con un tiro di Rover, sul quale Trainotti ci mette la faccia e salva i suoi. Il Trento sta bene e lo dimostra poco prima della mezz’ora, con la squadra di Parlato che lavora palla sulla trequarti ospite, con Bocalon che tenta un tiro da posizione angolata, ma la sfera si spegne sul fondo. Al 35’ clamoroso errore della retroguardia di casa che regala palla a Broh, ma Pasquato si immola e mura la conclusione. Il Trento reagisce al minuto 40, con un’azione sull’out di destra che porta Dionisi al tiro su primo palo, Poluzzi fa buona guardia.  Nell’unico minuto di recupero assegnato dal direttore di gara Pasquato ci prova da calcio di punizione ma nessuno raccoglie l’invito del talento scuola Juventus.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa il Südtirol va subito vicino al gol, con un tiro d’interno da parte di Broh, Marchegiani si supera e alza sopra la traversa. Al 56’ gli ospiti si portano in vantaggio con Rover, che scarica un destro imparabile per Marchegiani che si insacca sotto il “sette”. Parlato prova a scuotere i suoi inserendo Osuji e Barbuti per Pattarello e per uno spento Nunes, ma la reazione dei gialloblù non è immediata e il Südtirol stronca ogni pericolo dalle parti di Poluzzi. Al 27’ ripartenza veloce del Südtirol con Broh che va al tiro piazzato, Marchegiani si tuffa alla sua sinistra e para in due tempi. Il Trento le prova tutte ma il Südtirol si chiude divinamente e riparte all’occorrenza.

L’incontro termina con la vittoria della capolista, ma applausi al Trento per aver giocato la partita a viso aperto contro la protagonista indiscussa del campionato.

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