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PLAYOUT SERIE C FEMMINILE – I rigori condannano l’Isera

Vis Civitanova salva

ISERA – La lotteria dei rigori condanna l’Isera, che perde lo spareggio salvezza contro la Vis Civitanova. Le lagarine sono quindi retrocesse in Eccellenza regionale, al termine di una gara dalle mille emozioni.

Nel corso dei tempi regolamentari, regna in campo l’equilibrio: nei primi 45’ partono meglio le trentine con un colpo di testa di Gazzini su cross di Sartori, ma Comizzoli blocca la sfera. Ancora Isera pericoloso qualche minuto dopo: Sartori pesca Pisoni sulla sinistra e cross pericoloso che non viene raccolto però da nessuna compagna di squadra.  A tre minuti dal duplice fischio l’Isera si porta in vantaggio: punizione battuta dal lato destro dell’area e cross di Sartori per Manconi che di testa batte Comizzoli.
Nella ripresa le ospiti ci provano in un paio di frangenti con De Luca, poi arriva il pareggio firmato Uzqueda, con la palla che impatta sulla traversa e tocca il terreno di gioco al di là della linea di porta.
Nei supplementari buona chance al 9’ con Spinelli che calcia sul braccio di Pellegrini. Per l’arbitro è rigore: dal dischetto la stessa Spinelli si fa ipnotizzare da Valenti.
I calci di rigore premiano le marchigiane, mentre nell’altra gara dei playout il Portogruaro ha avuto la meglio sul Mittici. Due a zero il risultato finale.

Il tabellino della partita:

ISERA – VIS CIVITANOVA 5-6  d.c.r. (1-1 d.t.s.)
RETI: 42’ pt Manconi (I), 17’ st Uzqueda (C)
ISERA: Valenti, Pellegrini, Turrini, Bertolini, Gazzini (32' st Campan), Muco (36' st Salvetti), Pisoni (21' st Berté), Campostrini (16' sts Cova), Planchestainer, Manconi, Sartori. All. Zorzutti
VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Langiotti (8' st Piscitelli), Eugeni, Gomez, Spinelli, De Luca, Uzqueda, Monterubbianesi (23' st Silvestrini), Fernandez, Aparicio. All. Pierdomenico.
ARBITRO: Bellò di Castelfranco Veneto (D'Alterio di Trento e Zomer di Rovereto)
NOTE: espulsa al 9’ pts Pellegrini (I) per doppia ammonizione
SEQUENZA RIGORI: Gomez (rete), Cova (rete), Uzqueda (rete), Bertolini (rete), De Luca (rete), Turrini (rete), Silvestrini (parato), Sartori (rete), Piscitelli (rete), Manconi (traversa), Aparicio (rete), Campan (parato).

Fonte dati: L'Adige

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