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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport

SERIE C – Trento, l’esame Pordenone per confermarsi

Fischio d’inizio questa sera alle 18.30

TRENTO – Dopo la vittoria di domenica contro la Pro Patria, il Trento cerca conferme e lo fa sul campo del Pordenone. A Lignano Sabbiadoro i gialloblù andranno alla caccia della seconda vittoria stagionale fuori dalle mura amiche del Briamasco con il ritrovato Saporetti che scalpita per una maglia da titolare. Diversa la situazione attuale delle due squadre. I padroni di casa sono la terza forza del campionato a pari punti con il Lecco, il Padova e il Novara: 14 i punti messi a referto dai friulani, 4 le vittorie contro Triestina, Virtus Verona, Sangiuliano City e Arzignano, 2 pareggi e altrettante sconfitte. Discorso non proprio analogo per il Trento, quindicesimo in classifica con soli otto punti, frutto dei due successi contro Pro Vercelli e Pro Patria e dei due pareggi contro Triestina e Arzignano.

CONVOCATI – Per il match in terra friulana, Tedino potrà contare su Saporetti, mentre non arrivano buone notizie dall’infemeria, dove restano Cazzaro, Carini, Simonti, Semprini, Pasquato e Osuji che, come già annunciato, sarà out fino alla fine della stagione. Venti i convocati, come riporta la tabella in basso.

EX – Saranno tre gli ex di turno. In primis, mister Bruno Tedino, allenatore dei ramarri a più riprese:  dal 1999 al 2001, dal 2015 al 2017 e nella seconda parte della stagione 2021-2022. Bocalon ha indossato la maglia neroverde nella stagione 2019-2020, mettendo a segno un gol ogni sei presenze (18 totali e 3 reti), così come Filippo Damian, tra le fila friulane nella stagione 2018-2019. Con 21 presenze totali, Damian e il Pordenone vinsero il campionato e la Supercoppa riservata alle squadre di terza serie.

I DIRETTORI DI GARA – Arbitro dell’incontro sarà Claudio Panettella della sezione di Bari, alla quinta annata in Can C. Il direttore di gara sarà al cinquantaquattresimo gettone in campionato e ha già diretto un incontro di Coppa Italia, uno di Coppa Italia Serie C e 29 tra campionato e Coppa Italia Primavera.
Gli assistenti saranno Andrea Torresan della sezione di Bassano del Grappa e Marco Toce della sezione di Firenze. Kristian Bellò (sez. di Castelfranco Veneto) sarà invece il quarto uomo.

I CONVOCATI – La tabella sottostante riporta i giocatori convocati da mister Bruno Tedino:

Portieri Marchegiani (1996); Tommasi (2004).
Difensori Fabbri (1990); Ferri (1991); Galazzini (2000); Garcia Tena (1995); Scirè (2005); Trainotti (1993).
Centrocampisti Ballarini (2001); Belcastro (1991); Cittadino (1994); Damian (1996); Matteucci (2004); Mihai (2003); Ruffo Luci (2001).
Attaccanti Bocalon (1989); Brighenti (1987); Dalla Francesca (2004); Ianesi (2002); Saporetti (1998).

 

GLI AVVERSARI - Fondato nel 1920, e successivamente rifondato prima nel 1927 e poi nel 2004, il Pordenone nel recente passato ha militato per tre stagioni consecutive in serie B (dal 2019 al 2022). Sulla panchina friulana siede dalla scorsa estate l’esperto Domenico Di Carlo, ex tecnico di Mantova (C2, C1 e B), Parma (A), Chievo (A), Sampdoria (A), nuovamente Chievo (A), Livorno (A), Cesena (A), Spezia (B), Novara (B), Chievo (A) e L.R. Vicenza (C e B). Gli elementi di spicco dell’organico pordenonese sono il portiere Marco Festa (ex Crotone in serie A, B e C, ex Mantova e Portogruaro in serie C), i difensori Arlind Ajeti (ex Basilea e Grasshopper in Super League svizzera, ex Frosinone, Torino e Crotone in serie A, ex Reggiana in serie B e Padova in serie C, ex Vejle in Superligaen danese, con all’attivo 22 presenze in nazionale albanese) e Amedeo Benedetti (ex Pro Patria, Pisa, Reggina, Lumezzane e Cittadella in serie C, con cui ha disputato anche gli ultimi 6 campionati di serie B), i centrocampisti Salvatore Burrai (2 presenze in serie A con il Cagliari, 2 stagioni in serie B con Modena e Perugia e 15 campionati in serie C con Manfredonia, Ternana, Cremonese, Foggia, Latina, Monza, Juve Stabia, Robur Siena, Pordenone e Perugia), Marco Pinato (ex Lanciano, Vicenza, Latina, Venezia, Pisa, Pordenone e Spal in serie B) e Francesco Deli (ex Foggia, Cremonese e Pordenone in serie B, ex Paganese e Foggia in serie C) e gli attaccanti Simone Magnaghi (12 stagioni in C con Tritium, Viareggio, Virtus Entella, Prato, Venezia, Cremonese, Taranto, Pordenone, Teramo, Südtirol e Pontedera) e Leonardo Candellone (ex Ternana e Pordenone in serie B, già in C con Gubbio, Südtirol, Pordenone e Bari). I colori sociali sono il nero e il verde, e il Club friulano disputa le gare interne allo stadio “Teghil” di Lignano Sabbiadoro (capienza: 5mila spettatori).

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