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Basket, Forray: "Lo scudetto è stato la ciliegina sulla torta"

"Che dire: molto semplicemente più di così non avremmo potuto fare". Toto Forray, capitano della Bitumcalor, commenta con queste parole il finale di stagione esplosivo dei bianconeri

"Che dire: molto semplicemente più di così non avremmo potuto fare". Toto Forray, capitano della Bitumcalor, commenta con queste parole il finale di stagione dei bianconeri che, dopo aver conquistato una storica promozione in Lega Due, sono riusciti a vincere anche lo scudetto battendo in finale Ferentino. Dopo la splendida prestazione casalinga, 104 a 71 il risultato finale, i trentini hanno dovuto cedere il passo in terra laziale, il match di ritorno si è concluso 92 a 83 per i padroni di casa. 

Poco male comunque visto e considerato che per questa finale contava la differenza canestri. “Oggettivamente eravamo consci del fatto che gran parte del compito lo avevamo svolto al PalaTrento- riprende il play argentino.  Perdere con più di trenta punti di differenza sarebbe stato davvero qualcosa di strano, questa stagione ci è capitato una sola volta a Trieste e vi posso assicurare che ci è servito da lezione”.
 
Forray non ha dubbi: “Credo che il segreto di questa strepitosa stagione sia da ricercarsi nell’assoluta compattezza del gruppo. Sin dal primo allenamento abbiamo cercato di approfondire la conoscenza dei compagni per capire immediatamente pregi e difetti, sportivi s’intende, del roster. Ovviamente in questo lavoro è stato determinante il nostro coach, Maurizio Buscaglia, che giorno dopo giorno ci ha fatto crescere proprio come gruppo. In un campionato lungo ed equilibrato come la A dilettanti molto spesso la differenza non la fa bravura dei singoli atleti ma proprio l’amalgama di squadra. Basti pensare a formazioni come Omegna piuttosto che Napoli, stiamo parlando di due quintetti che sulla carta avrebbero dovuto ottenere la promozione quasi ad occhi chiusi ed invece non sono neppure arrivati in finale. Credo che questi siano gli esempi più eclatanti che confermano il mio pensiero”.
 
La prossima stagione sulla maglietta della Bitumcalor sarà cucito addirittura lo scudetto: “Devo dire che subito dopo aver ottenuto la promozione in pochi pensavamo alla partita contro Ferentino - continua Forray -. Poi però abbiamo preso coscienza del fatto che sarebbe stata una bellissima ciliegina da apporre su una torta di per sé molto gustosa. Così abbiamo raccolto le ultime energie, fisiche e mentali, e siamo scesi in campo, soprattutto nel match d’andata, come fossimo ancora ai play off. Credo che il risultato si sia visto e da parte nostra c’è grandissima soddisfazione”. Ora per la Bitumcalor è arrivato il rompete le righe e la palla passerà al general manager Salvatore Trainotti, chiamato al non facile compito di allestire una squadra all’altezza della Lega Due. 
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