Schwazer rompe il silenzio a Verissimo: "Quando tutto sarà finito mi aspetto delle scuse"
"Anche se in questo Paese è raro mi aspetto delle scuse quando tutto questo sarà chiarito" così il marciatore in tv rompe il silenzio dopo la squalifica
Nuove dichiarazioni di Alex Schwazer che ha scelto la trasmissione Verissimo per rompere il silenzio dopo la squalifica per doping ai giochi di Rio de Janeiro e, soprattutto, a pochi giorni dalla richiesta di sequestro del campione di urine incriminato, da parte della Procura di Bolzano. "Quando si capirà chi mi ha fatto questo mi aspetto, anche se raro in questo paese, delle scuse" ha detto il marciatore, che, insieme all'allenatore Donati, continua a sostenere la propria innocenza.
"Di sicuro sono stato incastrato ma adesso c'è da capire come e soprattutto da chi - queste le dichiarazioni dell'ex azzurro, subito riprese dalle agenzie stampa - I risultati dei test? Non lo sappiamo ancora perché non sono stati ancora fatti dalla Procura di Bolzano. Ad ogni modo credo si tratterò di qualche settimana. A quanto mi risulta le mie urine sono ancora in Germania, conservate nel laboratorio antidoping. Sono innocente perché, quando ho ripreso, ho fatto tutto quello che adesso un atleta può fare per dimostrare la sua pulizia"