rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport Piazza Fiera

Schwazer parte lesa: la Procura indaga. L'allenatore: "Alex è pulito"

Tra le firme della petizione in rete c'è quella dell'allenatore Donati: "L'analisi del 1° gennaio è in contrasto con altri 35 test". La Procura di Bolzano apre un fascicolo

Da accusato a parte lesa: la Procura di Bolzano ha aperto un fascicolo per fare luce sulla travagliata vicenda di Alex Schwazer, squalificato alle scorse olimpiadi ed ora nuovamente nel mirino dell'antidoping a pochi giorni dallo scadere dei termini per l'iscrizione ai giochi di Rio. Il legale dell'atleta altoatesino ha depositato una denuncia contro ignoti per una serie di presunte anomalie nell'iter delle analisi, effettuate il 1° gennaio 2016.

Nel frattempo il popolo di internet sostiene l'azzurro con una petizione, lanciata su chaneg.org, che in meno di 24 ore ha raccolto quasi 800 firme. Tra i commenti a margine della petizione c'è anche quello di Alessandro Donati, allenatore di Schwazer: "Ho trascorso la mia vita combattendo il doping, per questo sono stato emarginato per anni dalle istituzioni sportive. Posso garantire l'assoluta pulizia di Alex e l'incredibile contrasto tra lo "strano" controllo dell'1 gennaio ed i risultati di altri 14 controlli antidoping della Iaaf e di 35 test ematici a sorpresa fatti dall'ospedale pubblico San Giovanni di Roma".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Schwazer parte lesa: la Procura indaga. L'allenatore: "Alex è pulito"

TrentoToday è in caricamento