ALA – Giornata storta per l’Alense, che deve arrendersi all’Aquila Trento, sempre più leader del campionato. Al Mutinelli i padroni di casa cercano in tutti i modi di rendersi pericolosi, ma qualche errore, davanti e dietro, ha complicato e non poco la domenica alense. Subito lagarini pericolosi: al 2' scarico di Filippo Trainotti per Menegot, ma il suo destro in corsa finisce fuori bersaglio. All'11' lancio in profondità di Filippini per Fiorini che prova a scavalcare Calzà con un pallonetto, ma la sua mira è imprecisa e la palla scivola sul fondo. Al 17' si vede la formazione ospite: cross basso di Tomasi per Giacomoni che calcia sul primo palo, Carpi è attento e blocca alla sua sinistra. Un minuto dopo il direttore di gara annulla, quasi al limite del ridicolo, un gol agli ospiti, per una posizione evidente di fuorigioco di Ermon. Solo dopo un consulto con il secondo assistente, l'arbitro ha deciso di annullare il gol, apparso da subito irregolare.

Nella ripresa, l'Aquila beneficia di un calcio di rigore dopo 7', per un fallo di Devigili su Pederzini. Dal dischetto,  Casagrande spiazza Carpi per il vantaggio aquilotto. Al 14' spunto personale di Ermon, che calcia alto dalla distanza. Al 25' l'Alense ha una buona chance da calcio da fermo, ma Filippini non la sfrutta a dovere e sbaglia a due passi dalla porta. Calzà ringrazia e blocca la sfera. Ancora una chance colossale per Filippini alla mezz'ora, dopo un velo di Filippo Trainotti che gli ha aperto la strada verso la porta ospite, ma la punta di casa sciupa un rigore in movimento. Al 34' gli ospiti chiudono i giochi: un'altra leggerezza di Devigili costa caro all'Alense, Agostini raccoglie palla e segna il gol dello 0-2, che chiude la partita e consegna i tre punti, più che meritati, all’Aquila Trento.

IL TABELLINO DELLA PARTITA