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Bottiglie dagli spalti: Kaziyski risponde con un gesto poi chiede scusa

Aria tesa al palaPanini, conquistato dai trentini: alla fine del terzo set volano parole sottorete e bottiglie dagli spalti. Ecco il messaggio dello schiacciatore bulgaro

Partita tesa a Modena tra Diatec e DHL. La goccia  che ha fatto traboccare il vaso è stata una bottiglietta d'acqua, semivuota, lanciata dagli spalti alla fine del terzo set verso il giocatore gialloblu Matey Kaziyski, che  ha risposto verso la tribuna con un gesto di stizza. Lo stesso Kazihski è stato espulso, insieme all'avvversario Bruno Mossa De Rezende.

“Sottorete sono volate parole poco piacevoli, con Bruno che ha provocato più volte la nostra squadra con espressioni davvero pesanti; ho detto sia a lui sia al primo arbitro che non potevamo più tollerarle - spiega lo schiacciatore bulgaro in un comuniicato diffuso oggi -. Tutto è nato da lì, ma al di là di ciò vorrei scusarmi per il gesto che ho effettuato uscendo dal campo; ci tengo a precisare che non era rivolto al pubblico ma solamente alla persona che mi aveva lanciato addosso proprio in quel momento un oggetto dalla tribuna".

"Non cerco giustificazioni - prosegue - perché sicuramente non possono essercene, ma la situazione creatasi in quella circostanza mi ha fatto perdere lucidità e di questo me ne faccio una colpa. Sono il primo a sapere che la reazione alle provocazioni non trova mai scuse e che noi giocatori dovremmo essere superiori a queste cose. Per questo motivo mi scuso col pubblico di Modena e più in generale con l’intero movimento pallavolistico. Mi auguro che, già a partire da oggi, si possa tornare a parlare solo di pallavolo giocata e nello specifico di gara 4, che sono sicuro sarà un grande spettacolo all’insegna dello sport e della correttezza”. La società sottolinea che Kaziyski sarà a disposizione della Diatec Trentino sia per gara 4 sia per l’eventuale gara 5 della serie.

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