ECCELLENZA – Tripudio Mori: è Serie D!
I lagarini battono il Lavis e salgono in quarta serie
Giornata da incorniciare e da ricordare per il Mori Santo Stefano, che torna in Serie D dopo otto anni. I lagarini sono riusciti nell’impresa dopo aver battuto 2-1 il Lavis di Manfioletti, l’avversario più ostico di tutto il campionato. Al Comunale, tra lagarini e rossoblù, è andata in scena una partita molto tirata che si è decisa solo nella ripresa. Nel primo tempo sono stati ben pochi i pericoli degni di nota. Il Lavis parte meglio e al 27’ Diagne impegna severamente Bonomi con una conclusione insidiosa di sinistro. Al 39’ grossa chance per il Mori: Scremin serve Libera che, a sua volta, scarica un missile in porta dai 20 metri, ma la sfera si stampa sulla traversa. Nella ripresa il Mori sblocca la partita allo scoccare del quarto d’ora: lancio di Libera per Molina, che batte Bellunato con un rasoterra preciso. Passano altri 15’ e le porte della Serie D si spalancano: Molina giganteggia in area ospite e batte Bellunato da posizione defilata. Il gol di Leye al 38’ è utile solo per le statistiche. Il Mori, al fischio finale, può giustamente festeggiare: i tricolori ritornano in Serie D dopo un’annata da protagonisti indiscussi. In pochissimi scommettevano sulla squadra dell’emergente Colpo, che ha vinto il campionato con grande autorevolezza.