Renate indigesto, il Trento crolla al ‘Città di Meda’
Trasferta amara per il Trento, incapace di fermare l’intraprendenza del Renate che non ha fatto sconti ed ha inflitto un pesante 4-0 agli uomini di Parlato grazie alla doppietta di Galuppini ed ai gol di Silva e Rossetti.
È una batosta pesante quella subita dal Trento sul campo del Renate, una sconfitta netta che non ammette repliche, un secco 4-0 che riporta i trentini con i piedi per terra e fa volare i brianzoli al quinto posto in classifica. Certo, le defezioni non hanno aiutato mister Parlato che, analizzando il match a posteriori, non fa drammi e punta a rifarsi già dal prossimo turno di campionato.
Il Renate parte subito bene con Galuppini che inizia il suo show con un tiro che termina di poco a lato. I padroni di casa prendono coraggio ma devono scontrarsi con l’ccellente Cazzaro che difende la porta gialloblu in maniera impeccabile su Celeghin. A metà della prima frazione si fa vedere anche il Trento e lo fa con Pasquato che libera un gran destro dalla distanza: Drago è battuto, ma a salvare i neroazzurri ci pensa la traversa. È soltanto un fuoco di paglia che si dissolve presto perché il Renate, pochi minuti dopo, passa in vantaggio con Galuppini che, con un preciso sinistro, sorprende Cazzaro e porta avanti i suoi. Gli ospiti accusano il colpo ed i lombardi non perdonano: passano pochi minuti ed il Renate capitalizza al meglio un corner su cui Silva svetta più in alto di tutti e sigla il gol del raddoppio. È un Trento frastornato che, dopo soli due minuti, subisce anche la rete del 3-0: il protagonista è ancora Galuppini che dalla corta distanza insacca con una precisa conclusione. La ripresa serve solo per le statistiche con il Renate che mantiene il possesso palle e cerca di addormentare la partita, mentre il Trento appare incapace di trovare le forze per imbastire un’incredibile rimonta. Prima del triplice fischio c’è ancora tempo, a metà secondo tempo, del 4-0 firmato Rossetti che di testa sfrutta il bel cross di Ermacora insacca alle spalle di Cazzaro.
I trentini tornano a casa con le pive nel sacco, ma con un sacco di esperienza che servirà nel lungo percorso della Serie C. La sconfitta netta non deve abbattere i ragazzi di mister Parlato, anzi deve far riflettere sugli errori commessi così da non ripeterli. In classifica, il Trento rimane fermo in ottava posizione a 9 punti, raggiunto dalla Juventus Under23, mentre il Renate, come detto, balza al quinto posto a quota 13. Domenica prossima i gialloblu saranno di scena al ‘Briamasco’ dove arriverà il Fiorenzuola, staccato di un solo punto dai trentini.