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Un pareggio che scontenta tutti, Rotaliana – Arco 1985 finisce 2-2

La Rotaliana ci prova e va in vantaggio due volte, prima con Mariotti e poi con Luca Moser, ma l’Arco 1985 rintuzza tutti i tentativi e pareggia la prima volta con Garcia ed infine con il neo-entrato Rosà

Finisce in parità la sfida tra Rotaliana e Arco 1985, un pareggio che serve poco ad entrambe in ottica classifica, specie ai rotaliani che rimangono ancorati all’ultimo posto assieme al Gardolo. Sono stati novanta minuti spettacolari e pieni di colpi di scena quelli del ‘De Varda’ con la Rotaliana che ci ha provato a fare la partita e portare a casa i tre punti, ma che non è mai riuscita a difendere il vantaggio sino all’ultimo. L’Arco 1985, invece, ha dimostrato ancora una volta le grandi difficoltà del momento a cui però ha saputo far fronte rimontando in entrambe le occasioni il gol di svantaggio.

Partita che parte subito in discesa per i padroni di casa che al primo minuto trovano il vantaggio sfruttando la bella ripartenza avviata da Timpone e proseguita da Ermon, il quale vede il suo tiro respinto dal portiere. L’azione continua con il pallone che arriva a Truzzi, il cui cross è un cioccolatino per Mariotti che di testa insacca facilmente. Gli ospiti faticano a reagire, con la Rotaliana che si difende bene e cerca il colpo del 2-0, ma da uno sciagurato errore difensivo alla mezzora, arriva la doccia fredda per i padroni di casa: il rinvio di Tononi è sbilenco e serve involontariamente Marchione che sulla trequarti avanza e lascia partire un gran tiro. Sulla conclusione dell’attaccante arcense, Tononi si fa in parte perdonare, se non che la palla arriva sui piedi di Garcia che a porta praticamente sguarnita infila il pallone in rete per il gol del pareggio. Il secondo tempo si apre ancora di marca Rotaliana con il nuovo vantaggio confezionato da Sartori e finalizzato da Luca Moser che, lasciato solo in area, controlla e calcia in rete battendo l’estremo difensore gialloblu. A corredo, le forti le proteste dell’Arco 1985 per il fuorigioco, non ravvisato dall’arbitro, dell’attaccante biancoazzurro. La svolta per mister Zasa arriva con l’ingresso in campo di Rosà che alla mezzora, cinque minuti dopo il suo ingresso in campo, firma la rete che vale il definitivo 2-2 con una bella conclusione che lascia di sasso Tononi. Fino al triplice fischio non ci sono più sussulti, con il nervosismo che man mano è aumentato ed il gioco è diventato ancor più spezzettato.

Come detto, è un pareggio che alla Rotaliana non serve a molto se non a raggiungere il Gardolo a quota 3 punti, ma ormai le dirette concorrenti per la lotta salvezza sono lontane dai 6 ai 10 punti. Per l’Arco 1985 quantomeno è un punto che smuove la classifica, sebbene il quartultimo posto non sia proprio la posizione auspicata ad inizio stagione.

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