Il Levico Terme vince contro lo Spinea, ma quanta fatica
I termali agguantano la vittoria contro il fanalino di coda Spinea soltanto nel finale dopo novanta minuti in cui ha dovuto faticare non poco per aver ragione dei veneti, ma a pochi istanti dal termine è salito in cattedra Sinani ed ha tolto le castagne dal fuoco a mister Rastelli
Arriva solo nel finale la vittoria del Levico Terme contro il fanalino di coda Spinea, dopo novanta minuti combattuti in cui i veneti non hanno certo dato l’impressione di occupare l’ultimo posto in classifica. Si tratta del terzo successo casalingo per i termali che, grazie al solito Sinani, salgono in classifica a quota 13 punti e staccano momentaneamente le zone calde della lotta per non retrocedere.
Come da pronostico, a fare la partita sono i gialloblu che al decimo si fanno vedere in avanti con un colpo di testa di Scaglione che, però, non inquadra lo specchio della porta. Passano cinque minuti ed il copione è lo stesso: calcio di punizione dalla trequarti e, stavolta, è Stanghellini che non trova il colpo vincente. I termali non trovano il modo di passare in vantaggio e, con il passare dei minuti, lo Spinea alza il baricentro senza però trovare il pertugio per infilare la retroguardia trentina. L’unico pericolo, nemmeno troppo importante, per la porta di Rosa arriva a pochi istanti dall’intervallo con la punizione di Barbon che viene parata a terra dall’estremo difensore di casa. Nella ripresa, la storia del match non cambia di molto con gli ospiti che dopo dieci minuti, sempre su palla inattiva, non trovano la deviazione vincente con Dal Compare. Così, il Levico Terme torna a riprendere in mano il pallino del gioco ed al quarto d’ora ci vuole un bell’intervento di Urban per salvare il risultato sul potente tiro di Piacente. La partita rimane in stallo con i trentini che non riescono a sfondare, ma proprio quando tutto sembra destinato al pareggio, sale in cattedra il solito Sinani che a otto minuti dal novantesimo sfrutta il cross calibrato di Piacente e infila in rete da dentro l’area per il colpo che vale i tre punti. Nel finale, solo la traversa nega la gioia della doppietta all’attaccante kosovaro, ma poco importa perché la vittoria è già in archivio.
È una vittoria dal sapore particolarmente dolce quella del Levico Terme sullo Spinea, sia perché raggiunta nel finale, sia perché si trattava di un importante scontro in chiave salvezza. Ora i termali viaggiano a passo svelto nella metà alta della classifica e allontanano lo spettro della zona retrocessione. Domenica prossima, viale Lido tornerà a popolarsi per un’altra sfida delicata contro il Cattolica, anch’essa squadra con lo stesso obiettivo dei gialloblu, vale a dire la permanenza nella categoria.