L’Arco 1985 cade in casa e concede tre gol al Termeno
Gli uomini di mister Zasa cadono tra le mura amiche di via Pomerio e spianano la strada al successo del Termeno che colpisce nella ripresa con la doppietta di Baldo ed il gol di Pfitscher, grazie agli svarioni difensivi degli arcensi
Brutta sconfitta per l’Arco 1985 che in casa si trova a dover digerire un pesante 0-3 per mano del Termeno. Risultato severo che però, non rende conto della prestazione degli uomini di mister Zasa che, tutto sommato, non è tutta da buttare. Per il Termeno si tratta della terza vittoria stagionale che lo issa al quinto posto in classifica agganciando la ViPo Trento e condividendo il posto con Brixen e Lavis.
Partita che nel primo tempo non offre molti spunti di cui parlare, con poche occasioni da una parte e dall’altra e con un equilibrio piuttosto stabile a centrocampo in cui nessuno, apparentemente, vuole farsi del male. Una delle pochissime azioni da gol, se così possiamo chiamarle, arriva a metà della prima frazione quando Pasini spizza di testa un pallone proveniente da calcio d’angolo: il suo tiro però è debole ed impreciso e non riesce a bucare la difesa del Termeno. Ospiti che, anch’essi, appaiono poco produttivi e inoffensivi, così il primo tempo se ne va con uno scialbo 0-0. Nella ripresa i ritmi non tendono ad aumentare, ma ciò che purtroppo cambia per gli arcensi è l’attenzione difensiva che permette al Termeno prima di passare in vantaggio, poi di raddoppiare ed infine di chiudere definitivamente i conti: le marcature rispondono ai nomi di Baldo, autore di una doppietta con la prima rete giunta ad inizio ripresa e la seconda a dieci minuti dal termine, e Pfitscher che a due minuti dal novantesimo mette il sigillo sui tre punti per la squadra altoatesina.
Padroni di casa che gettano alle ortiche una partita non impossibile a causa di alcune disattenzioni che hanno compromesso il risultato. L’Arco 1985 scende così nella parte bassa della classifica restando ferma a 8 punti, mentre il Termeno con la vittoria in trasferta sui gialloblu si instaurano a soli due punti dal secondo posto e puntano ad un campionato tranquillo con, perché no, qualche sogno nel cassetto.