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Calcio Trento, in arrivo nuovi soci per il presidente Belfanti

Parrebbe, ma il condizionale è assolutamente d'obbligo, che ben il 40 percento del Trento sia stato acquistato nei giorni scorsi dal bresciano Natalino Mulazzi, ex presidente (per 43 giorni) del Palazzolo

Un pareggio per salutare la stagione regolare. Il Calcio Trento, imbottito di giovani e giovanissimi, non va oltre il 2 a 2 sul campo della già retrocessa Vallagarina in quella che valeva come ultima giornata del campionato regionale d’Eccellenza. Ricordiamo che gli aquilotti già da tre settimane avevano acquisito la certezza matematica del secondo posto e che quindi non avevano alcuna necessità particolare di classifica. 

Nonostante tutto però i ragazzi allenati da Marco Melone sono riusciti a rimontare le due reti siglate dai rossoblù nel primo tempo al 25esimo da Villani, al 40esimo da Zandonai grazie alle marcature di La Vecchia al quarto d’ora della ripresa e di Gattamelata dieci minuti più tardi. “Era importante vedere come si comportavano i giovani provenienti dalla nostra juniores - commenta Melone. Devo dire che le indicazioni sono state più che positive e non dobbiamo ovviamente dimenticare che proprio questi ragazzi rappresentano il nostro futuro. Ora non ci resta che concentrarci sull’appuntamento importantissimo che ci aspetta il prossimo 3 giugno quando al Briamasco disputeremo il primo spareggio promozione”.
 
Ancora non si conosce quella che sarà l’avversaria dei gialloblù ma per il tecnico trentino non cambia poi molto: “Qualunque squadra ci troveremo di fronte sarà durissima, noi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a lavorare per poterci presentare al cento per cento in quell’occasione”.
 
Intanto mentre la squadra è impegnata a lavorare ancora sul campo, l’attuale proprietario della società di via San Severino, Pier Vittorio Belfanti, sta cercando di rafforzare la presenza di imprenditori all’interno della squadra del capoluogo. Parrebbe, ma il condizionale è assolutamente d’obbligo, che ben il 40 percento del Trento sia stato acquistato nei giorni scorsi dal bresciano Natalino Mulazzi, ex presidente del Palazzolo Calcio (a dire il vero per soli 43 giorni), già arrestato dalla Guardia di Finanza per evasione e frode in materia tributaria. Insomma è chiaro che chiunque può sbagliare ma è altrettanto evidente che  i colori gialloblù sembrano funzionare da calamita per personaggi sul cui passato aleggiano sempre certe ombre. Intanto si attende per le prossime ore l’ufficializzazione dell’addio dell’attuale direttore sportivo Gianni Petrollini, addio deciso da Belfanti che punterà su un’altra persona per ricoprire il ruolo in questione, per la precisione Mauro Beccaria attualmente impegnato con la Vibonese. 
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