Calcio, serie D: Trento contro Fersina. Derby tra disperate
Quello che andrà in scena domenica, con calcio d'inizio alle 14.30, allo stadio Briamasco sarà un incontro tra l'ultima e la penultima del girone. Per chi perde le possibilità di salvezza saranno ridotte ai minimi termini
I gialloblù infatti occupano l’ultima posizione con la miseria di sei lunghezze, i perginesi possono contare su tre soli punti in più ma una partita da recuperare. “In effetti è un match davvero molto pericoloso – spiega l’allenatore dei perginesi Roberto Cortese – uno di quegli incontri che non si possono sbagliare. Andremo ad affrontare un animale ferito e questo mi preoccupa. Sinceramente ad inizio stagione non avrei mai immaginato di poter trovare il Trento dopo tredici giornate all’ultimo posto. Sono certo che i nostri avversari scenderanno in campo per giocarsi uno degli incontri più importanti della stagione e noi faremo lo stesso. Fortunatamente posso contare su tutto l’organico e quindi dovrò solo scegliere gli undici iniziali”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il mister degli aquilotti Ivano Martini: “Vincere vorrebbe dire agganciare il treno play out, perdere ci allontanerebbe molto dalla possibilità di ottenere la salvezza, inutile girarci troppo intorno. In settimana comunque i ragazzi hanno lavorato bene e mi sembra che la pesante sconfitta subita a Voghera sia stata metabolizzata. Dovremo cercare di ripetere la prestazione che abbiamo offerto con il Darfo Boario”. Esordio sul panchina del Mezzocorona del nuovo tecnico Massimo Giacomotti chiamato a sostituire l’esonerato Giuseppe Orsini. I rotaliani ospiteranno sul campo di via Santa Maria il Sant’Angelo Lodigiano. I lombardi navigano nelle parti bassissime della classifica con solo dieci punti, due in meno dei gialloverdi, un altro spareggio quindi per le nostre formazioni provinciali.