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Bellunese: un test di assoluta importanza per il rallysta trentino Tabarelli

In vista del secondo round dell'International Rally Cup 2015 Tabarelli cerca conferme su quelle strade che lo videro trionfare nella passata stagione.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Santa Giustina (Bl), 21 Maggio 2015 - Rally del Bellunese, un anno fa: Daniele Tabarelli sale sul gradino più alto del podio, a distanza di quindici giorni dalla prima affermazione assoluta in carriera, nell'apice dello stato di forma di una stagione a dir poco indimenticabile.

L'edizione 2015 del classico appuntamento del Challenge di Zona torna a bussare alla porta del pilota trentino che risponde presente alla chiamata scendendo in campo con la rinnovata Mitsubishi Lancer Evo IX, in configurazione R4, con l'intento di verificare se i problemi che lo hanno costretto allo stop forzato all'Elba sono stati risolti.

"Abbiamo lavorato duro in questo periodo per risolvere il problema patito all'Elba" - racconta Tabarelli - "e per essere certi che questo non si ripresenti al Taro abbiamo deciso di prendere parte al Rally del Bellunese per verificare lo stato di forma della nostra Lancer. Abbiamo apportato ulteriori evoluzioni all'assetto e le speciali attorno a Santa Giustina si prestano molto bene per darci un riscontro sulla direzione che abbiamo preso sul setup. È innegabile che il ritiro dell'Elba, unito ai soli tre eventi mancanti nell'IRC Cup 2015, ci costringono ad un risultato pesante al Taro se vogliamo nutrire ambizioni di titolo e per puntare a questo dobbiamo essere pronti al massimo livello di competitività".

La fine anticipata del Rally di Roma, per la tragica scomparsa del compianto Garosci, dello scorso anno assieme ai pochi chilometri percorsi sull'Isola d'Elba non hanno reso di certo la vita facile al portacolori di Pintarally Motorsport che dovrà sfruttare il Bellunese anche per riprendere la giusta confidenza con il mezzo, quella che si consolida esclusivamente macinando chilometri e chilometri in prova speciale.

Innegabile parlare solamente di gara test visto l'epilogo della passata edizione dove il pilota trentino portò la trazione integrale nipponica, come sempre curata dalla G. Car Sport, al secondo alloro assoluto nella propria carriera dominando in lungo e in largo nonostante l'agguerrita concorrenza che, in questa edizione, cercherà di scalzarlo dal trono.

Pilota trentino, scuderia trentina e, in questa occasione, anche navigatore trentino con Daniel Taufer che affiancherà per la prima volta Tabarelli in uno degli eventi più tecnici ed insidiosi di tutto il Triveneto.

"Non possiamo di certo nasconderci" - sottolinea Tabarelli - "perchè avendo vinto lo scorso anno qui al Bellunese è naturale che proveremo a ripeterci pur restando concentrati sul lavoro di sviluppo che dobbiamo portare avanti in vista dell'imminente Taro. Nel 2014 fu un sogno riuscire a centrare le prime due vittorie assolute in quindici giorni, prima al Benacus e poi al Bellunese, e chissà che anche quest'anno questa gara possa diventare un importante crocevia per la nostra stagione. L'aver al fianco un navigatore esperto come Taufer sarà pedina fondamentale per cercare di trarre il massimo da questa trasferta anche se la concorrenza farà di tutto permetterci i bastoni tra le ruote visto che saremo, sulla carta, gli avversari da battere. Pintarally Motorsport sarà presente con quattro equipaggi quindi punteremo a dare il 101%".

(immagine a cura di Fotosport)

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