Mentre i giocatori e lo staff tecnico si stanno gustando il meritato riposo post promozione, il general manager Salvatore Trainotti sta lavorando alacremente. Sono infatti queste le settimane decisive per la costruzione della nuova Bitumcalor che sarà chiamata ad affrontare il campionato di serie A2 per la prima volta nella storia. “Credo che la notizia importante della settimana – esordisce il gm bianconero - sia la ricapitalizzazione da parte dei soci e la trasformazione in srl avvenuta giovedì dal notaio. Questo insieme alla fideiussione e al resto della documentazione verrà inviata per procedere all’iscrizione al campionato di LegaDue. Si tratta di una cosa non scontata che permette alla società di entrare nel mondo del professionismo come società sana. E per questo, credo che da parte di tutti i tifosi sia doveroso un grande ringraziamento ai sette soci della società”.
L’iscrizione alla LegaDue garantirà al pubblico bianconero gare in cui il livello spettacolare sarà senza dubbio superiore a quello degli anni passati. “Si tratta di un campionato di livello atletico superiore, si vedono culture e mentalità di gioco diverse- continua Trainotti. La presenza degli americani contribuisce a rendere più spettacolare il gioco. Resta il fatto che intensità, energia e spirito di squadra alla fine saranno i fattori che faranno la differenza” Certamente c’è grande attesa tra i tifosi per conoscere il roster della squadra della stagione prossima.
“Nel mercato siamo in fase di stand by perché dovevamo prima completare questi adempimenti: sul mercato ci muoveremo solo ad iscrizione avvenuta- sottolinea il general manager. Ovviamente insieme a coach Buscaglia stiamo facendo tanto lavoro di scouting per essere pronti nel momento in cui dovremo andare ad individuare i giocatori giusti per il nostro progetto.” Un mercato che ovviamente non può che non essere condizionato dal budget. “Il budget è sicuramente importante ma indipendentemente da quello, la cosa che ci interessa di più è l’idea tecnica e la filosofia di squadra che ci contraddistingue. Ovvio che un budget ampio permette di andare su giocatori che hanno già dimostrato il loro valore, ma anche con un budget ridotto si possono fare buone cose lavorando sulle potenzialità e puntando su giocatori che pensiamo potranno fare bene.” C’è da considerare inoltre che il mercato della LegaDue è diverso da quello della D.N.A.
“È un mercato più ampio. Ovviamente il mercato dei giocatori stranieri è mondiale e quindi la ricerca dei giocatori e le conseguenti trattative hanno più punti di criticità. Quindi ci vuole più attenzione, più confronto con l'allenatore per arrivare a costruire la squadra migliore possibile. Senza dubbio tanto tempo viene dedicato all’analisi dei video; però con il coach stiamo considerando l’opportunità di andare a vedere la Summer League di Las Vegas in modo da visionare dal vivo i possibili nostri innesti”.
Ma ci sono caratteristiche indispensabili per i giocatori cercati dalla società? “Non userei il termine indispensabile- spiega Trainotti- cerchiamo giocatori di talento, di energia e che siano complementari tecnicamente al resto della squadra. Alla fine non è il singolo che fa la differenza ma la capacità del singolo di giocare con i compagni”.
