La squadra allenata di Luciano De Paola ha davvero tirato fuori gli attributi e si è resa protagonista della migliore prestazione stagionale. Tre a uno il risultato finale a favore degli aquilotti ma i gol di differenza potevano essere molto di più. Questo nonostante il primo a dover raccogliere la palla dal fondo del sacco sia stato proprio Sforzin all’ottavo del primo tempo, in rete Coccu, ma nella seconda frazione di gioco il Trento ha messo letteralmente la quarta. Capitan Diana ha impattato al 55esimo, Gattamelata ha raddoppiato due minuti più tardi e poi ci ha pensato un ritrovato De Zerbi a chiudere i giochi con una prodezza balistica dai 25 metri ad un quarto d’ora dal termine. Ora i gialloblù sono attesi dal derby contro la Fersina, in programma giovedì con calcio d’inizio alle 15, un vero e proprio spareggio salvezza. I perginesi infatti sono reduci dalla vittoria per tre a due ottenuta sul campo del Mezzocorona e sono lontani non più di cinque punti dal raggiungere la matematica certezza di mantenere la categoria. Il Trento invece dovrà cercare di recuperare in sei partite cinque punti sul Darfo Boario per avere la possibilità di partecipare almeno ai play out. “Io l’ho sempre detto che alla salvezza ci credo e in pochi mi hanno creduto – spiega un euforico Daniele Bizzozzero, uomo della provvidenza per la società di via San Severino - . La partita che i ragazzi hanno disputato contro il Voghera è la dimostrazione concreta che non ci manca nulla per diventare protagonisti di un vero e proprio miracolo sportivo. Ora dovremo rimanere umili e molto concentrati, il derby in programma sul campo della Fersina potrebbe rappresentare la svolta della stagione. Andando a vincere contro la formazione allenata da Roberto Cortese accorceremmo ulteriormente la classifica oltre che guadagnare moltissimo sotto il punto di vista del morale. Da quando sono arrivato a Trento mi sembra di aver portato un po’ di serenità e questo i giocatori lo percepiscono e lo sentono”. Bizzozzero continua: “Da qui alla fine sono in palio ancora 18 punti e quindi nulla è perduto. Sto attendendo con trepidazione da diversi giorni la sentenza del Tnas sul ricorso presentato da Christian Bertani, dovesse essere accolto vi posso assicurare che la punta sarà in campo già a Pergine”.