Nonostante la sconfitta subita in casa per 81 a 72 dai forti siciliani del Barcellona, il coach dell’Aquila Maurizio Buscaglia rimane ottimista per il futuro. L’unico rammarico dell’allenatore riguarda la gestione della palla nel terzo e nel quarto tempo: “Siamo riusciti a raggiungere e poi addirittura superare gli avversari, poi però non abbiamo fatto la solito circolazione fluida che molto spesso ha contraddistinto il nostro gioco. In ogni caso si tratta della prima partita in A2 ed è normale che ci sia bisogno di tempo per fare esperienza. Ovviamente il calendario non ci aiuta visto e considerato che domenica prossima saremo di scena sul campo di Scafati, altra formazione che punta senza mezzi termini alla promozione in A1”. I campani nella prima giornata di campionato si sono imposti per 72 a 65 contro Capo d’Orlando, protagonista assoluto l’americano Ronald Sly con 31 punti. “Che dire: sarà una vera e proprio battaglia – riprende il coach dell’Aquila – e noi cercheremo di mettere in difficoltà un quintetto che, sulla carta, è più forte di noi. C’è da dire però che avremo a disposizione una settimana in più di lavoro sia per oliare meglio determinati meccanismi che per recuperare fisicamente alcune pedine fondamentali. Sabato scorso subito dopo la sirena finale ho visto negli occhi dei ragazzi una grandissima voglia di rivincita e questo mi fa ben sperare per il futuro”.