Anche la Fersina supera il Trento, i gialloblu quasi comici

E pensare che nella prima frazione di gioco il Trento era riuscito a passare in vantaggio con Corradini, ottimamente servito da Ferrarese, che da un metro ha insaccato a porta vuota. Il veronese classe ’94 ha pensato bene di andare sotto la tribuna occupata dagli Ultras e azzittirli mettendosi il dito davanti alla bocca. Ovviamente da quel preciso istante ogni volta che l’attaccante veneto toccava palla veniva beccato dalla parte più calda della tifoseria.

Nel secondo tempo i gialloblù sono letteralmente spariti dal campo e i ragazzi allenati da Cortese hanno portato a casa la posta piena senza neppure faticare troppo. La squadra allenata da Ivano Martini è sempre più ultima in classifica con la misera di sette punti in 14 partite e pensare che c’era qualcuno della società di via San Severino che ad inizio stagione parlava addirittura di play off.

Lo stesso qualcuno che ha sbagliato a scegliere il direttore sportivo – Mauro Beccaria, ha cambiato tre allenatori e due direttori generali. Ora è arrivato il momento di Claudio Turella, 61enne con alle spalle una buona esperienza tra B e C come calciatore ma come dirigente ha lavorato solo con settori giovanili. Per lui ci sarà un mese di tempo, anche questa decisione è davvero difficile da comprendere, per sistemare le cose.

Insomma Piervittorio Belfanti, proprietario del Trento e quindi assolutamente autorizzato a fare ciò che vuole, sta pagando a carissimo prezzo l’inesperienza nel difficile mondo del calcio. Ormai però sarebbe meglio si cominciasse a pensare come affrontare il campionato d’Eccellenza la prossima stagione piuttosto che continuare  a prendere giocatori che poi si rivelano flop clamorosi.