La storia del simbolo di Trento
Ogni città ha la sua storia e i suoi simboli, i suoi stemmi. Immagini che racchiudono storie (leggende) e legami indissolubili
Ogni città ha un proprio simbolo, una immagine unica che ne racchiude miti, leggende ma anche storie di uomini e fatti che hanno segnato la nascita, la crescita e lo sviluppo di quel luogo. Trento non è ovviamente da meno e come è facile capire il suo simbolo è un'aquila, ma come nasce abbinamento?
Partiamo dallo spiegare subito che non è un'aquila qualsiasi ma si tratta dell'aquila di San Venceslao. È raffigurata solitamente in uno scudo con sfondo bianco che riporta appunto un'aquila femmina di colore nero, con zampe e rostro dorati e avvolta da fiamme. Un simbolo che rappresenta Trento ma anche altre famiglie e città. Solitamente infatti è utilizzata dalla dinastia boema dei P?emyslidi (di cui fu membro san Venceslao, da cui prende il nome), e da diversi comuni cechi.
La storia dell'aquila di San Venceslao
L'aquila secondo alcuni studiosi potrebbe rappresentare un legame tra la famiglia boema e il Sacro Romano Impero, dato che quest'ultimo aveva come simbolo un'aquila bicipite. L'immagine di un'aquila circondata da fiamme era di fatto il simbolo del duca Venceslao I che regnò dal 921 al 935 sulla Boemia, passato alla storia come evangelizzatore di quella zona e soprattutto venerato come santo fin dalla sua morte. Con il passare degli anni il simbolo subì dei mutamenti fino ad arrivare ai primi anni del 1.300 quando venne riscoperto e utilizzato dal vescovo Nicolò da Bruna. L'aquila avvolta dalle fiamme però non fu solo scelta come stemma del principato vescovile. L'immagine diventò anche il simbolo da inserire sugli scudi e sulle bandiere delle milizie trentine impegnate nella varie battaglie.
Nel 1407 Trento varò il proprio statuto comunale e quell'emblema diventerà simbolo della città. Con il passare degli anni, arrivando quindi in età moderna, l'aquila di San Venceslao è poi stata scelta per rappresentare la Provincia e la Regione, ma anche diverse società sportive oltre ad essere la massima onorificenza conferibile dalla provincia di Trento.