Dopo esserci occupati delle origini dello stemma, del simbolo, di Trento viene naturale domandarsi da dove possa derivare il nome della nostra città. Una domanda che non è affatto banale e come sempre, in questi casi, si fonde tra storia, linguistica, ma anche un pizzico di leggenda come è giusto che sia.

Secondo alcuni il nome di Trento, derivato dal latino "tridentum", è legato a tre monti (Bondone, Calisio, Marzola) oppure ai tre colli (Sant'Agata, San Rocco, Verruca) che circondano la città. La loro disposizione suggerirebbe, il condizionale è d'obbligo, la forma di un tridente. Una storia bella ma si basa più su una leggenda che non su fatti realmente affermati.

Trento è sempre stata un importante snodo viario grazie alla Via Claudia Augusta, vale a dire la principale via militare verso nord, quindi uno snodo verso gli altri paesi europei.

Tra l'altro Trento venne anche invasa dai barbari, e sempre qui nel 1027 venne istituito il Principato vescovile di Trento, che durò fino al 1803. Come non ricordare poi che tra il 1545 e il 1563 Trento fu sede del Concilio che avviò la Controriforma e in quegli anni la città divenne una vera e propria capitale europea con corti e delegazioni da tutta la cristianità. Trento registrò poi, negli anni a cavallo tra 700 e 800 il passaggio ai francesi e poi agli Asburgo. A metà dell'ottocento venne costruita la nuova ferrovia del Brennero che fece deviare il fiume Adige nell'attuale corso.

Dopo la prima guerra mondiale ecco il passaggio all'Italia e il resto è praticamente storia recente. Insomma se dobbiamo ricercare le origini del nome di Trento va sicuramente bene basarsi sulla etimologia latina ma forse, più che alla connotazione morfologica dei monti, è bene considerare più in generale l'importanza geografica della città, le sue diverse anime che l'hanno resa davvero unica nel panorama italiano, senza però dimenticare per il termine "trent" forse anche più vecchio di quello latino che significa "triforcazione", legata al letto irregolare dell'Adige e ai tre corsi d'acqua che formano una triforcazione guardando la città dalla parte meridionale.