Nonostante viviamo in un mondo sempre più tecnologico e con i device, tra tablet, pc e smartphone, che hanno applicazioni capaci di tracciare, segnare (e soprattutto ricordarci) gli impegni che abbiamo, il fascino dell’agenda cartacea è tutt’altro che tramontato. Se in questi giorni di dicembre, ma anche nei mesi scorsi a dire il vero, vi sarà capitato di entrare in librerie e cartolerie, avrete già notato la schiera di agende per il 2023.

La domanda sorge spontanea: qual è l’agenda “perfetta” su cui puntare?

Quella che va per la maggiore è la classica, che può essere usata tanto come quaderno quanto come raccoglitore di appuntamenti, ideale per chi, ai propri impegni, vuole associare appunti o, perché no, pensieri e riflessioni.

Per i più indaffarati, c’è l’agenda organizer: solitamente la si trova con la settimana tra le due pagine, le righe suddivise per orari e con uno spazio in fondo per rapide annotazioni. Ideale per coloro che scandiscono le proprie giornate sulla base degli appuntamenti.

C’è poi l’agenda giornaliera, dove a pagina corrisponde giorno. Anche questo tipo di agenda è molto utile per chi deve annotarsi parecchie cose in modalità day by day, che siano impegni, ma anche appunti, numeri di telefono, spese, compleanni, e molto altro. In questo caso, infatti, lo spazio abbonda.

Ultimamente stanno prendendo piede anche le agende non datate. Si tratta di planner con divisione settimanale ma senza data, cosa che potrà essere aggiunta a penna in un secondo momento dall’utente. Il vantaggio di queste agende sta nel fatto che non devono essere utilizzate entro un determinato anno.

A proposito di anno: le agende si dividono sostanzialmente in due categorie, ovvero quelle da 12 mesi e quelle da 18; la scelta, in questo caso, sta all’acquirente, in base ai suoi impegni e al suo stile di vita.