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Scuola trentina in sofferenza, si accorciano i tempi per gli studenti in quarantena

Sono 492 le classi in quarantena. L'assessore Bisesti: "Lezioni in presenza il più possibile"

L'imperativo della giunta, se fosse necessario ripeterlo un'altra volta, è quello di garantire la scuola in presenza il più possibile. La volontà però si scontra con i numeri, citati in conferenza stampa anche dall'assessore provinciale all'istruzione Mirko Bisesti: "Sono giorni complicati, con 492 classi in quarantena. Numeri importanti, ma le modifiche che come Provincia autonoma abbiamo introdotto vanno nella direzione di mantenere la scuola in presenza". A questo numero va aggiunto quello dei docenti assenti, circa 500.

Da piazza Dante dunque arrivano nuove indicazioni operative per la gestione dei casi di positività. Nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido (0-6 anni), in presenza di due casi di positività (sia dei bimbi, sia di educatori e insegnanti) all’interno di una sezione - emersi nell’arco di 5 giorni - scatta la sospensione per 10 giorni, contati a partire dall'ultimo giorno di frequenza del secondo positivo, insieme alla quarantena per i contatti stretti. Non si applica la sospensione e possono dunque continuare a lavorare gli educatori asintomatici che hanno ricevuto la dose booster, che hanno completato il ciclo vaccinale primario (2 dosi) da meno di 120 giorni o sono guariti dal Covid da meno di 4 mesi. Niente sospensione pure per i bimbi che hanno completato il ciclo vaccinale primario o che sono guariti dal Covid da meno di 120 giorni: sono liberi di svolgere le consuete attività sociali, ma non di partecipare alla didattica in presenza.

Nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, la sospensione di 10 giorni per la classe scatta in presenza di 2 contagi, sempre a partire dall'ultimo giorno di frequenza del secondo positivo. Gli alunni asintomatici che hanno ricevuto la dose booster, hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni o sono guariti dal Covid da meno di 4 mesi, non sono in quarantena ma devono indossare la mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni: anche in questo caso, hanno la possibilità di svolgere le consuete attività sociali ma non di partecipare all’attività scolastica in presenza.

Nelle scuole secondarie di secondo grado e all’interno del sistema di istruzione e formazione professionale, in presenza di 3 casi positivi emersi nell’arco di 5 giorni tra gli studenti della stesse sezione, la didattica in presenza prosegue solo per gli studenti che hanno ricevuto la dose booster, oltre che per coloro che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni o sono guariti da meno di 4 mesi. Questi studenti devono comunque indossare la mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni. In presenza di 4 persone contagiate, la didattica in presenza viene sospesa per tutta la classe per 10 giorni, a partire dall'ultimo giorno di frequenza del quarto positivo.

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