Vaccino antinfluenzale: l'iniziativa dell'Ordine dei medici e degli odontoriatri Trentini
Ioppi: «Un atto di responsabilità a protezione dei cittadini, il 6 novembre noi ci sottoporremo in blocco»
L’Ordine dei Medici della provincia di Trento sostiene con convinzione la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dall’Azienda Sanitaria avviata alla fine di settembre. A divulgare la notizia è stata l'Agenzia Giornalistica di Opinione. Quest’anno la vaccinazione antinfluenzale avrà un significato particolare vista la presenza del virus SARS-Cov–2. «Purtroppo è stato dimostrato che la scarsa propensione a vaccinarsi dei medici e operatori sanitari rappresenta un anello debole ampiamente documentato nella catena di trasmissione delle malattie infettive - scrivono i dottori e presidenti dell'Ordine e della commissione odontoiatri, Marco Ioppi e Stefano Bonora -. E dire che gli operatori sanitari sono a maggior rischio di contrarre il virus per il quotidiano contatto con i pazienti, con il rischio, se non vaccinati, di trasmettere l’influenza a loro volta ai propri familiari, ad altri operatori sanitari e soprattutto ai pazienti, dei quali alcuni, in particolare i più fragili, possono andare incontro a forme gravi, se non addirittura letali».
I medici, secondo i dati presentati alla Conferenza nazionale Medice cura te ipsum, comparabili alle statistiche disponibili a livello europeo, tenderebbero a snobbare la vaccinazione. «I dati sono impietosi - rimarcano i due presidenti -. Solo il 31,4% degli operatori sanitari dichiara di essersi sottoposto, nell’ultima stagione, alla vaccinazione antifluenzale. Sebbene nella nostra Provincia la percentuale sia migliore resta ancora inferiore alle attese». Il direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri e il Collegio dei revisori dei conti hanno deciso di dare per primi esempio di responsabilità e coerenza e con i loro famigliari e il personale di segreteria il 6 novembre, nella sede dell’Ordine di via Zambra 16, dalle 18 alle 20, si sottoporranno in blocco alla vaccinazione antinfluenzale. L’intento è quello di sensibilizzare tutti i medici a fare la loro parte aderendo loro stessi per primi alla campagna di vaccinazione, testimonianza che si tratta di un atto importante e di responsabilità a protezione dei cittadini in cura.