rotate-mobile
Salute

Coronavirus, vaccinati e non: dati a confronto

Secondo i dati aggiornati contenuti nel report "Epidemia Covid-19" dell'Istituto superiore di sanità, l'efficacia complessiva della vaccinazione con doppia dose nel prevenire supera il 95% per decessi e ricoveri in terapia intensiva

Il coronavirus è entrato prepotentemente nella quotidianità nel 2020. Decreti legge, restrizioni e campagna vaccinale sono forse le tematiche più discusse da quando la vita di tutti è stata stravolta da questo virus. Da quando sono arrivati i vaccini, uno dei dibattiti più accesi è quello che vede no-vax contro pro-vax. Tante le domande sul tavolo, come sull'efficacia dei vaccini, o il numero di decessi e ricoveri di persone non vaccinate. Iniziano però ad arrivare le prime risposte, grazie ai dati raccolti dall'Istituto superiore di Sanità. Secondo i numeri dell'Iss, la vaccinazione completa ha un efficacia contro il decesso del 96%, oltre a prevenire l'ospedalizzazione. Inoltre, nell'ultimo mese  circa il 70% dei decessi e dei ricoveri in rianimazione causati dal coronavirus riguardavano persone a cui non era stato somministrato il siero anti-covid.

Vaccinazione completa efficace al 96% contro il decesso

Da quanto riporta l'Iss nell'ultimo aggiornamento del report 'Epidemia Covid-19', l'efficacia complessiva della vaccinazione con doppia dose nel prevenire "l'ospedalizzazione è al 95%, i ricoveri in terapia intensiva è al 97,2%, il decesso è al 96,4%, l'infezione è all'88%". Lo evidenzia le stime di "efficacia vaccinale nel periodo dal 4 aprile (approssimativamente la data in cui la vaccinazione è stata estesa alla popolazione generale) al 25 luglio (per fascia di età)".

Decessi e ricoveri in rianimazione

Negli ultimi 30 giorni, sottolinea l'Istituto, "il 33% di diagnosi, il 71% di ricoveri in terapia intensiva e 69% di morti tra chi non ha ricevuto dosi". Il report evidenzia anche che "al 29 luglio l'85% degli 'over 80' è stato vaccinato". Al 29 luglio, in Italia, "il 90,6% degli ultraottantenni in Italia ha completato il ciclo vaccinale previsto con diciannove Regioni e province che hanno raggiunto una copertura vaccinale superiore all'80% in questo gruppo di età. Nelle fasce di età 70-79 anni e 60-69 anni la copertura vaccinale completa si attesta rispettivamente con due dosi è intorno al 84,3% e 74,7%", evidenzia il report.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, vaccinati e non: dati a confronto

TrentoToday è in caricamento