rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Covid

Fino al 30 giugno le Rsa rimangono residenze covid

La Giunta ha deciso di prolungare l'utilizzo delle strutture di Castel Ivano, Tione, Pergine e Pieve Tesino a supporto del sistema sanitario provinciale nella pandemia

Sono state prorogate fino al 30 giugno le funzioni di alcune Rsa come residenze sanitarie territoriali covid a supporto del servizio sanitario provinciale. Lo ha deciso venerdì 29 aprile la Giunta provinciale, su proposta dell'assessora alla Salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.

Si tratta della residenza San Vendemmiano di Castel Ivano dove è attivo un nucleo di 25 posti letto, e della Rsao di Tione per un totale di 14 posti letto. Tali strutture accolgono pazienti provenienti dagli ospedali, dal territorio e dalle stesse Rsa. Vi sono poi alcuni posti letto convenzionati presso la Rsa di Pergine (massimo 3) e di Pieve Tesino (massimo 7). In questi secondi casi si tratta di posti letto non destinati a pazienti covid, bensì a persone guarite o immunizzate, dimesse dall'ospedale ma che non possono ancora tornare al domicilio. 

Bollettino coronavirus: i dati del 29 aprile

La situazione epidemiologica evidenzia infatti un peggioramento anche a livello di ricoveri ospedalieri e la conseguente necessità di mantenere l’assetto di posti letto a supporto del servizio sanitario provinciale. In caso di favorevole evoluzione della pandemia, fa sapere la Giunta, verranno ripristinate le funzioni originarie prima del 30 giugno.

Covid, monitoraggio Gimbe: “Salgono i contagi, arranca la quarta dose”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fino al 30 giugno le Rsa rimangono residenze covid

TrentoToday è in caricamento