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Missione brasiliana per Rossi, Civettini e Maestri

Il presidente Ugo Rossi è in missione istituzionale in Brasile insieme ai consiglieri Civettini e Maestri, ed ai presidenti di FederCoop Fracalossi e di Dolomiti Energia Oss. Si stima che in Brasile vi siano circa 2 milioni di abitanti di origine trentina

La delegazione trentina composta dal presidente Ugo Rossi, dai consiglieri Lucia Maestri (PD) e Claudio Civettini (CT), dal presidente della Cooperazione trentina Giorgio fracalossi e dal presidente di Dolomiti Energia Rudi Oss ha raggiunto oggi la città di Curitiba in Brasile, prima tappa della missione istituzionale che vedrà i tre impegnati in un tour lungo tutto lo Stato per visitare le più importanti realtà che conservano la memoria degli emigranti trentini.

La missione è finalizzata a celebrare i 140 anni dalla prima emigrazione trentina in Brasile e per rinnovare le collaborazioni tra Trentino ed amministrazioni locali brasiliane. Si stima che, attualmente, vi sia in Brasile una comunità di circa 2 milioni di brasiliani di origine trentina, che vive nella fascia costiera del Paese, negli Stati federali compresi dal Rio Grande do Sul, Santa Catarina, Paranà, San Paolo, Minas Gerais ad Espirito Santo. Tra il 1874 ed il 1914 emigrarono in Brasile circa 80 mila trentini.

Ad oggi, sono iscritti nei registri Aire 8180 “brasiliani trentini”, su 39 mila totali (800 nel solo comune di Levico Terme). La quasi totalità è, ovviamente, nata in Brasile, ed ha un’età media di 37 anni. A livello associativo, nel complesso del Paese, l'Associazione Trentini nel Mondo conta su 60 diramazioni, l’Unione Famiglie ne ha otto. 

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