La Regione impugna il Patto di stabilità alla Corte costituzionale
Secondo il presidente Dellai "la legge ha individuato una tabella precisa con la cifra che lo Stato pretende dalle Regioni autonome e le modalitá, in violazione dello Statuto e delle norme di attuazione"
Il consiglio regionale ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale il Patto di Stabilità, vale a dire l'articolo 32 della legge di bilancio dello Stato. "In particolare - ha spiegato il presidente della Regione, Lorenzo Dellai - per quanto riguarda il patto di stabilitá, la legge ha individuato una tabella precisa con la cifra che lo Stato pretende dalle Regioni autonome e le modalitá, in violazione dello Statuto e delle norme di attuazione. La delibera é conseguenza dell´impostazione generale della Giunta in coerenza con l´atteggiamento tenuto anche in precedenza e, sul piano istituzionale, con quanto fatto dalle province di Trento e Bolzano. Anche il ricorso alla Corte va inserito tra le azioni preparatorie per la discussione con il Governo, alla luce dell´intenzione dimostrata di aprire le trattative. Per precauzione abbiamo il dovere di impugnare presso la Corte le norme che riteniamo in contrasto con lo Statuto d´Autonomia".