Super Green pass, i governatori fanno quadrato. Fugatti: "Necessario anticipare le decisioni"
Le regioni chiederanno al governo l'introduzione della certificazione per diversificare tra vaccinati e non
I governatori fanno quadrato e chiedono al governo l'introduzione del Super Green pass: in sostanza, uno strumento per differenziare le restrizioni per vaccinati e non vaccinati, di modo che i primi possano continuare a frequentare le attività ricreative come ristoranti, palestre, teatri e cinema. Per chi continuerà a non volersi vaccinare ci sarà comunque la possibilità di fare il tampone ed ottenere il certificato, ma solo per lavorare.
Conferenza Stato-Regioni al lavoro dunque, con il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti allineato alla posizione del governatore friulano Massimiliano Fedriga, che è anche il presidente della conferenza Stato-Regioni. Già nella serata di lunedì il presidente Fugatti aveva chiesto di differenziare le regole per vaccinati e non vaccinati. Ora il tema sarà sul tavolo del governo.
"La situazione che vede numeri in crescita in tutta Europa e anche in parte del nostro Paese, e negli ultimi giorni anche in Trentino, sta portando i presidenti di regione a riflettere su quelle che sono le decisioni da prendere per le prossime settimane" sottolinea Fugatti.
Il presidente sottolinea la necessità di prendere decisioni tempestive per cercare di prevenire l'ondata piuttosto che inseguirla quando i numeri si faranno più critici: "L'esperienza dell'anno scorso - continua Fugatti - ci porta a dire che le decisioni dobbiamo provare a prenderle un po' prima rispetto all'eventuale aggravarsi della situazione". Anche per questo dunque, il presidente Fedriga, a nome di tutti i governatori, chiederà al governo l'adozione del Super Green pass.
Poi Fugatti torna su un tema sottolineato più volte, cioè l'importanza di salvare la stagione turistica invernale evitando le chiusure di impianti sciistici e strutture ricettive: "Attendiamo le risposte del governo, per noi è troppo importante la stagione invernale sotto l'aspetto turistico, economico e sportivo" conclude il presidente della Pat.