Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Addizionale IRPEF.  Cgil Cisl Uil: Le risorse risparmiate vadano al lavoro

Dichiarazioni di Paolo Burli (Cgil del Trentino), Lorenzo Pomini (Cisl 
Trentino) e Walter Alotti (Uil Trentino)

Le modifiche apportate dalla giunta provinciale alla manovra di 
assestamento di bilancio riguardo la riduzione dell'addizionale Irpef 
vanno nella giusta direzione perché concentrano gli effetti 
dell'intervento sui redditi bassi e includono le pensioni più povere che 
non venivano agevolate dal bonus fiscale introdotto dal Governo Renzi.
Considerato però che a livello nazionale con la legge di stabilità 
dovrebbero essere estesi ad incapienti, pensionati e lavoratori autonomi 
gli 80 auro di sconto Irpef previsti oggi solo per i lavoratori 
dipendenti, chiediamo che l'intervento provinciale valga solo per l'anno 
in corso.
Inoltre, ci pare sensato che le risorse non più destinate a questo 
provvedimento rispetto alle previsioni di bilancio, circa 7 milioni di 
euro, vengano stornate strutturalmente a favore del sostegno 
all'occupazione dei giovani e delle politiche attive del lavoro per la 
riqualificazione e il ricollocamento delle lavoratrici e dei lavoratori 
licenziati a causa della crisi economica.

7 luglio 2014