Rsa, l'assessore Segnana rassicura: "Situazione del personale sotto controllo"
La Pat spegne le polemiche sulla carenza di operatori: "Ad eccezione di una particolare situazione, non sono pervenute richieste di aiuto"
È andato in scena nel pomeriggio di venerdì 30 settembre il confronto tra l'assessore alla salute Stefania Segnana, Upipa e Spes, cioè le principali società che gestiscono le case di riposo per anziani. Un incontro voluto per fare il punto sulla sitiazione del personale nelle Rsa all'indomani delle misure relative all'introduzione dell'obbligo vaccinale.
L'assessore Segnana, affiancata dal dirigente generale del Dipartimento Salute e politiche sociali Giancarlo Ruscitti, ha incontrato i rappresentanti di Upipa e Spes, per fare il punto sugli aspetti organizzativi e per valutare insieme ai rappresentanti sindacali del comparto le modalità più opportune per continuare a garantire servizi di qualità agli ospiti residenti. All’incontro sono intervenuti i delegati sindacali del comparto, della Cgil Cisl e Uil insieme alla Fenalt, che avevano espressamente chiesto all’assessore di partecipare al tavolo di monitoraggio sulle Rsa.
"L’incontro odierno - spiega l’assessore in una nota della provincia - , aveva innanzi tutto l’obiettivo di fare il punto della situazione su quanto è stato fatto in merito ad una situazione complessa e delicata che attiene al tema sicurezza da una parte e, ovviamente, della qualità dei servizi offerti alle famiglie e alla popolazione anziana". Il ruolo della Provincia, ricorda ancora Segnana, è mediare tra istanze e bisogni di soggetti diversi: da una parte il sindacato, dall’altra i responsabili della gestione delle strutture, dall’altra ancora le famiglie e i cittadini fruitori dei servizi.
"Va evidenziato che da parte dei soggetti gestori, ad eccezione per una particolare situazione, non sono pervenute alla Provincia richieste di aiuto per carenze di personale per affrontare una realtà che, a quanto risulta dunque alla Provincia, per il momento è considerata sostanzialmente sotto controllo e conferma la sostanziale tenuta del modello organizzativo esistente" continua l'esponente della giunta, che poi ha ricordato quanto è stato fatto e si sta facendo per incrementare il numero di professionisti della sanità, in particolare delle professioni infermieristiche, da immettere nel sistema: l’auspicio, espresso anche all’Apss, è che un numero congruo di questi professionisti scelga di prestare servizio presso le strutture residenziali per anziani.
Per quanto attiene al rinnovo contrattuale infine, Segnana ha assicurato comunque che per quanto di sua competenza presenterà in Giunta le richieste avanzate dai lavoratori.