Il Consiglio provinciale approva il rendiconto finanziario con 18 sì

Il Consiglio provinciale ha approvato oggi in tarda mattinata con 18 voti favorevoli, 11 contrari e un astenuto il rendiconto generale della Provincia. I principali indicatori si possono così sintetizzare: il documento registra un avanzo di amministrazione di 294,8 milioni di euro, riconducibile prevalentemente ai maggiori accertamenti di entrate registrati rispetto alle previsioni 2012 e derivanti da devoluzioni di tributi erariali. Quanto alle entrate, si evidenzia una cifra pari a 4 milioni 722 mila euro milioni in termini di previsioni di competenza (ovvero una diminuzione del 0,2% rispetto al 2011); gli accertamenti di competenza ammontano a 4.477,3 milioni (-2% rispetto al 2011). La spesa complessiva aumenta dello 0,2% (pari a 4.627,4 milioni), calcolata al netto delle partite di giro e riferita agli impegni in conto competenza; la spesa corrente è diminuita dello 0,3% e quella per investimenti è aumentata dell’1%. Pacher ha concluso citando una ricerca realizzata da Fondazione Kessler che contiene alcuni dati relativi alla situazione sociale ed economica trentina riferita al primo semestre del 2013 (allegato). Il documento è stato distribuito in aula a fine mattinata suscitando l’irritazione del consigliere Savoi che, se avesse avuto in anteprima la disponibilità del testo, ha detto che si sarebbe espresso nel merito.