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Verso Piazza Dante

Anche l’Udc vuole il Fugatti bis. E il Patt si prepara a incontrare i candidati

Il presidente uscente: “Condividiamo i valori della cultura cristiana”. Marchiori: “Parliamo con chi mette al centro l’autonomia”

Mentre si cerca di capire come si delineeranno le mosse dei due principali attori nello scacchiere del centrodestra per la corsa a Piazza Dante, con Fratelli d’Italia di granito su Francesca Gerosa e il resto della coalizione, a partire dalla Lega, improntata su Maurizio Fugatti, arriva un nuovo endorsement per il presidente uscente.

Si tratta dell’Udc, con l’appoggio a Fugatti che arriva direttamente dal segretario nazionale Lorenzo Cesa. “Sono contento e ringrazio Lorenzo Cesa e l’Udc che hanno deciso di mantenere quel rapporto di stretta collaborazione e vicinanza già intrapreso in occasione delle elezioni provinciali del 2018; l’Udc di Cesa rappresenta i veri valori della democrazia cristiana. Non dobbiamo dimenticare, infatti, le nostre radici. Noi apparteniamo alla cultura cristiana che è il collante più solido delle comunità trentine” il commento di Fugatti.

Intanto il Patt, il Partito Autonomista Trentino Tirolese, si è riunito in consiglio per delineare la propria posizione in vista delle Provinciali del prossimo autunno. Al termine dell’incontro, questo è stato il commento del segretario politico Simone Marchiori: “Il Partito è compatto sui temi individuati. Adesso apriamo una nuova fase in vista delle elezioni provinciali: quella dell’interlocuzione diretta con i candidati alla presidenza che vorranno mettere al centro della loro agenda tutti gli strumenti che l’autonomia ci dà per rispondere ai bisogni dei trentini e far crescere le nostre comunità”.

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