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Politica Palù del Fersina

Provinciali 2023, i Comuni mocheni si schierano con il centrodestra

La scelta della Giunta Fugatti di stanziare i 20 milioni del Pnrr a Palù del Fersina dà i suoi primi frutti

La scelta della Giunta provinciale di puntare sulla valle dei Mocheni destinando i 20 milioni previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) a Palù del Fersina dà i suoi primi frutti. In una nota congiunta, i sindaci della valle hanno dichiarato il proprio sostegno alle elezioni provinciali del 2023 all’assessore provinciale Mattia Gottardi.

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Gottardi (presidente del gruppo consiliare La civica) è assessore agli Enti locali, trasporti e mobilità della Giunta di centrodestra guidata da Maurizio Fugatti (Lega) e ha già annunciato che nel 2023 correrà nella stessa coalizione. A sostenerlo ci saranno anche Lorenzo Moltrer (Comune di Fierozzo), Luca Puecher (Frassilongo), Franco Moar (Palù del Fersina), Andrea Fontanari (Sant’Orsola Terme) e Mirko Gadler (Vignola).

“I sindaci e le loro giunte - fanno sapere i cinque primi cittadini - hanno apprezzato la vicinanza, l’attenzione alle problematiche e istanze arrivate dalla nostra valle da parte del presidente Fugatti e della sua Giunta” e “si riconoscono in un nuovo progetto di coalizione politica che gli possa garantire la giusta collocazione in ambito di governo provinciale”.

La scelta dei cinque Comuni mocheni - da sempre più vicini al partito autonomista trentino tirolese (Patt) - non è di poco conto. “L’adesione compatta di un intero territorio che racchiude in sé tutte le caratteristiche peculiari del Trentino e della sua storia di autonomia - riconosce lo stesso Gottardi - ha un valore anche simbolico”.

L’annuncio piace anche al commissario provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì: “L’adesione dei sindaci della valle dei Mocheni, tanto più di una valle espressione di una importante minoranza linguistica, alla Civica dell’assessore Gottardi e della consigliera Vanessa Masè, è un passo importante nella condivisione da parte anche del mondo civico del progetto di cambiamento avviato nel 2018 e destinato a essere consolidato nei prossimi cinque anni di governo provinciale”.

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“Fratelli d’Italia - scrive oggi Urzì - non è mai preoccupata del rafforzamento delle diverse gambe della coalizione individuando gli avversari al di fuori del proprio perimetro. Ciascuno faccia bene il suo, e FdI farà il proprio nel rafforzamento dell’asse di collegamento con il futuro livello di governo nazionale”.

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