rotate-mobile
Politica

Progetto Polis e recapito veloce della posta: Maestri scuote la giunta

La consigliera del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione ed ha evidenziato le criticità che potrebbe avere il Trentino

“Poste Italiane ha recentemente presentato Polis, un innovativo sistema finanziato dal Pnrr che offre la possibilità di accesso a larga parte dei servizi della pubblica amministrazione, per i residenti di almeno 7mila comuni con una popolazione inferiore ai 15mila abitanti. In Trentino, ciò comporta però alcuni problemi, legati anche al fatto che la giunta provinciale ha lasciato decadere la precedente convenzione con Poste che regolava il recapito veloce, con evidenti ricadute negative sul territorio ed anche sugli operatori dei servizi postali”.

A dirlo è la consigliera del Partito Democratico Lucia Maestri che, proprio in merito al progetto Polis, ha depositato un’interrogazione per sapere se ci sia la possibilità di una nuova convenzione con Poste per la consegna anticipata della corrispondenza, così come avviene in Alto Adige.

Nello specifico, tra i punti dell’interrogazione, Maestri ha chiesto come si articolerà il progetto Polis sul territorio provinciale, quanti e quali servizi postali, e da quando, diverranno “Casa dei servizi digitali” e, soprattutto, se Piazza Dante si farà promotrice di una  nuova convenzione con Poste Italiane per, come detto, la consegna anticipata della corrispondenza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Progetto Polis e recapito veloce della posta: Maestri scuote la giunta

TrentoToday è in caricamento