Politica

Finanziaria, ddl in aula il 12 dicembre con 44 emendamenti

Quelli ritirati sono 57 e quasi tutti da riferire al Pd, che ha concordato con Dellai un rinvio per un confronto ulteriore e lasciando aperta l'ipotesi di ripresentarli per una trattazione approfondita in aula

Redazione 29 novembre 2011 11:55

La Prima Commissione permanente del Consiglio provinciale venerdì pomeriggio ha licenziato con voto favorevole il disegno di legge finanziaria 2012. Ora la “partita” si sposta in aula: entro il mezzogiorno del 7 dicembre devono essere depositati gli emendamenti, entro il 12 dicembre – data di avvio dei lavori consiliari – devono essere presentati gli eventuali emendamenti agli emendamenti. Da lunedì 12 comincerà la maratona consiliare, in vista del voto finale programmato (con tempi di trattazione contingentati) per il 19 dicembre.

Gli emendamenti sono 44, di cui 28 sono di fatto degli auto emendamenti presentati in corsa dallo stesso Presidente Lorenzo Dellai. Sono invece 2 quelli respinit, entrambi presentati da Franca Penasa (Lega Nord). Il primo proponeva di introdurre nel bilancio della Provincia l’obbligo del pareggio tra entrate e spese, con divieto di ricorrere all’indebitamento. Il secondo – collegato al precedente - avrebbe abrogato l’articolo 31 della legge provinciale di contabilità (L.P. 7/1979), che definisce e disciplina appunto l’indebitamento da parte dell’ente provinciale. Il gruppo consiliare della Lega Nord Trentino ha già preannunciato che presenterà il grosso delle proprie proposte di emendamento in sede consiliare.

Quelli ritirati, invece, sono ben 57 e quasi tutti da riferire al gruppo consiliare di maggioranza del Pd, che ha concordato questo ritiro con Dellai, rinviando a un confronto ulteriore e lasciando aperta l’ipotesi della ripresentazione per una trattazione in aula.