Anche il Patt sul carro del Fugatti bis. Gerosa all’angolo?

A questo punto si può proprio dire: il dado è tratto. Anche il Patt, come la gran parte della coalizione di centrodestra, ha scelto di sostenere la candidatura di Maurizio Fugatti per il secondo mandato nello scranno più alto di Piazza Dante.

La conferma arriva attraverso un comunicato del partito autonomista dall’iconico titolo “L’ora delle scelte”, con un passaggio chiave: “È stata posta in votazione una delibera che affida al segretario Simone Marchiori il compito di approfondire con il candidato presidente Fugatti, quale rappresentante dei partiti e delle liste civiche che attualmente hanno deciso di sostenerlo, i termini e i contenuti di un possibile accordo per garantire l'appoggio tecnico, basato sui punti imprescindibili già consegnati al Presidente e sul programma che il Patt andrà ora ad approfondire. Un mandato preciso e diretto, che punta a valorizzare il peso e la riconoscibilità dell'apporto delle due Stelle Alpine per dare ai trentini le risposte che si attendono”.

In altre parole, ora Marchiori e Fugatti dovranno sedersi intorno a un tavolo e confrontarsi; sono le normali liturgie della politica, ma appare evidente che il carro su cui ha deciso di salire il Patt è quello del Fugatti bis, a guida Lega.

E Fratelli d’Italia? In un altro contesto, si potrebbe definire una posizione all’angolo: tutta la coalizione, a parte loro, vuole la ricandidatura di Fugatti e i margini di manovra non sembrano numerosi. Ma non si può sottovalutare il peso del partito a livello nazionale, confermato anche dalle ultime regionali in Lombardia e Lazio. Ed è proprio su questo peso che preme FdI.

Nell’ultima riunione dei vertici trentini del partito a livello nazionale, provinciale e locale, la posizione non è cambiata: avanti con Francesca Gerosa. “Confermata la piena ed incondizionata volontà di sostenere l’impegno in corso che sta raccogliendo, attraverso tutte le articolazioni di Fratelli d’Italia, un crescente e travolgente consenso, nelle città e nelle valli, e che si è espresso anche attraverso la proposta di candidatura di Francesca Gerosa a Presidente della Provincia. Piena e convinta conferma del valore assoluto della coalizione per la vittoria alle prossime elezioni provinciali di ottobre. Francesca Gerosa ha avuto la conferma della più ampia delega a rappresentare, come proposta di candidata Presidente di Fratelli d’Italia alla coalizione, il complesso di valori e programmi politici amministrativi di Fratelli d’Italia per il Trentino” commenta il commissario provinciale Alessandro Urzì.

Posizioni apparentemente inconciliabili. Apparentemente, appunto. Difficile infatti pensare a uno scenario di una spaccatura tra FdI e il resto della coalizione di centrodestra; sarebbe un unicum in Italia. Molto più credibile pensare che un accordo tra le parti, alla fine, si raggiungerà. In questa situazione dire quale e quando, però, è materia da indovini.